VW, l’accusa dagli hacker: “posizione auto connesse finita online”
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La recente scoperta di una significativa vulnerabilità nella gestione della sicurezza dei dati dalle auto connesse Volkswagen ha scatenato un acceso dibattito sulle implicazioni per la privacy e la cybersecurity. Il caso, riportato dal settimanale tedesco Der Spiegel, riguarderebbe milioni di dati sensibili finiti online, con conseguenze potenzialmente gravi per gli utenti e l’immagine del colosso automobilistico tedesco. (SicurAUTO.it)
Su altre fonti
Quelli di 460.00, in particolare le ID.3 e ID.4, erano talmente precisi da poter consentire la geolocalizzazione con un margine ridotto a una questione di centimetri. (Il Fatto Quotidiano)
L'errore sarebbe stato causato da un errore tecnico di Cariad, una controllata del gruppo tedesco che si occupa di gestire le app dei vari marchi e di raccogliere dati di tracciamento e analisi delle autovetture. (Liberoquotidiano.it)
Per gestire queste piattaforme i costruttori hanno dovuto acquisire negli anni delle specifiche competenze, specie per quanto riguarda la sicurezza informatica. La progressiva comparsa di auto elettriche nelle gamme dei vari costruttori ha accelerato anche il processo di digitalizzazione delle vetture e le modalità di interazione con esse da remoto. (AlVolante)
Un grave problema di sicurezza ha colpito circa 800.000 veicoli elettrici del gruppo Volkswagen, esponendo per mesi i dati sulla posizione dei veicoli online. La vulnerabilità, scoperta da un whistleblower, e riportata dal magazine tedesco Der Spiegel, ha coinvolto anche i marchi Audi, Seat e Skoda. (Tom's Hardware Italia)
Il 2024 si è chiuso con la scoperta di una falla che ha riguardato i dati relativi ad almeno 800.000 auto. Il mancato raggiungimento degli obiettivi era stato fra i motivi del siluramento dell'ex Ceo Herbert Diess: il suo successore Oliver Blume ne ha avviato il processo di chiusura. (La Stampa)
Le informazioni sulla posizione di circa 800.000 veicoli Volkswagen sono rimaste disponibili in rete per mesi, a causa di una massiccia fuga di dati provocata da una vulnerabilità nel software delle auto. (WIRED Italia)