Tajani risponde a Durigon: "Non mi sento in difficoltà". Schlein: "Governo non sta più in piedi"
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(Adnkronos) – “Tutti hanno bisogno di farsi aiutare, anche io. Ma non mi sento in difficoltà, lo giudicheranno gli elettori”. Così il vicepremier Antonio Tajani, a margine dell’evento organizzato da Forza Italia a Milano, risponde a chi gli chiede che cosa ne pensi di quanto dichiarato in un’intervista dal vice segretario della Lega Claudio Durigon, secondo il quale Tajani si trova in difficoltà, sostenendo Ursula von der Leyen, e abbia bisogno di farsi aiutare nei rapporti con gli Usa. (CremonaOggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Se ognuno va per conto suo, non possono governare. Mentre qualche giorno fa spediva Meloni a Bruxelles senza mandato per approvare il Rearm Ue. (Civonline)
“Tutti hanno bisogno di farsi aiutare, anche io. Ma non mi sento in difficoltà, lo giudicheranno gli elettori”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commentando l’intervista del vicesegretario leghista Claudio Durigon, che aveva definito il segretario di Forza Italia in difficoltà. (LAPRESSE)
La Lega sfiducia il ministro degli Esteri Tajani dopo che qualche giorno fa aveva già commissariato Giorgia Meloni dicendo che non aveva mandato per andare ad approvare le proposte di riarmo a Bruxelles, oggi commissaria Tajani dicendo che deve farsi aiutare mentre Salvini lo scavalca chiamando Vance. (Tiscali Notizie)
Così Annalisa Corrado, componente della segreteria nazionale del Pd. "Mentre Meloni a reti unificate costruisce ogni giorno un’arma di distrazione di massa, si consuma uno scontro senza precedenti tra i partiti di governo, con la Lega di Salvini che commissaria di fatto sia Meloni che Tajani". (Civonline)
MILANO (ITALPRESS) – “Le opposizioni dicono che il governo non sta più in piedi? Poverini… si illudono”. (Il Friuli)
Durigon contro Tajani, Schlein: "Lega sfiducia ministro Esteri, il governo non sta più in piedi" (La Stampa)