Filippi "mi vergognavo della disabilità, ora non più"

Filippi mi vergognavo della disabilità, ora non più
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tuttosport SPORT

"È stata un'esperienza fantastica, tutto il Comitato italiano paralimpico mi ha aggregata nel gruppo, anche gli altri che sono venuti a tifarmi davanti ad 80.000 persone. Mi hanno sostenuta e mi hanno chiesto cosa non era andato perché nel salto in lungo le emozioni mi hanno giocato un brutto scherzo. È stato difficile gestire l'ansia poi ho guardato la sabbia mi sono detta: lì devo arrivare". Così Giuliana Filippi, la più giovane atleta della squadra paralimpica italiana a Parigi 2024, durante il suo intervento al Festival dello sport di Trento. (Tuttosport)

Ne parlano anche altri media

«Rio è andata benissimo, Tokyo era la seconda e non doveva andare bene e invece... Parigi era quella in cui fisicamente stavo meglio e sono arrivata con la paura che la gente si aspettasse che per forza dovessi vincere. (ilgazzettino.it)

I partecipanti hanno condiviso le loro esperienze, emozioni e aspirazioni, toccando profondamente il pubblico con testimonianze di resilienza e passione. Pubblicità (la VOCE del TRENTINO)

Parigi era quella in cui fisicamente stavo meglio e sono arrivata con la paura che la gente si aspettasse che per forza dovessi vincere. "Rio è andata benissimo, Tokyo era la seconda e non doveva andare bene e invece... (Oggi Treviso)

Bebe Vio: "Il segreto del mio sorriso? Essere circondata da persone fantastiche"

I presenti hanno condiviso racconti di esperienze, emozioni e aspirazioni, toccando profondamente il pubblico. TRENTO. (l'Adige)

Ed è andata proprio così in un Teatro Sociale pieno anche nei palchi dove fra immagini e parole il tempo è volato veloce. Bebe ha raccontato le emozioni della sua terza Paralimpiade vissuta con la proprio famiglia, quella più allargata della sua associazione, amiche e amici veri. (La Gazzetta dello Sport)

"L'amore che mi trasmettono gli altri, questo mi rende felice", conclude. "Il segreto del mio sorriso", dice Bebe Vio al Festival dello Sport di Trento, "è l'amore delle persone che mi circondano. (la Repubblica)