Bebe Vio 'Parigi è stata la paralimpiade dell'amore'

Bebe Vio 'Parigi è stata la paralimpiade dell'amore'
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Corriere Delle Alpi SPORT

"Rio è andata benissimo, Tokyo era la seconda e non doveva andare bene e invece... Parigi era quella in cui fisicamente stavo meglio e sono arrivata con la paura che la gente si aspettasse che per forza dovessi vincere. Ma non è scontato". Lo ha detto Bebe Vio Grandis, bronzo nel fioretto individuale e a squadre a Parigi 2024, durante il Festival dello sport di Trento. "Ho la fortuna di essere umana e quindi è andata così ma tra tutte e tre le olimpiadi - ha proseguito - è quella che mi sono goduta veramente tanto. (Corriere Delle Alpi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"L'amore che mi trasmettono gli altri, questo mi rende felice", conclude. "Il segreto del mio sorriso", dice Bebe Vio al Festival dello Sport di Trento, "è l'amore delle persone che mi circondano. (la Repubblica)

È stato difficile gestire l'ansia poi ho guardato la sabbia mi sono detta: lì devo arrivare". "È stata un'esperienza fantastica, tutto il Comitato italiano paralimpico mi ha aggregata nel gruppo, anche gli altri che sono venuti a tifarmi davanti ad 80.000 persone. (Tuttosport)

Ma non è scontato". Lo ha detto Bebe Vio Grandis, l'atleta paralimpica moglianese bronzo nel fioretto individuale e a squadre a Parigi 2024, durante il Festival dello sport di Trento. (Oggi Treviso)

Bebe Vio: "A Parigi tutti si aspettavano molto, ma nello sport non ci sono certezze"

"Mi vergognavo della mia disabilità. Lo ha detto Giuliana Chiara Filippi, specialista nei 100 metri piani, la più giovane atleta della delegazione paralimpica a Parigi 2024, intervenendo all'ultima giornata del Festival dello sport di Trento. (Sport Mediaset)

"Il segreto del mio sorriso", dice Bebe Vio al Festival dello Sport di Trento, "è l'amore che mi trasmettono gli altri, questo mi rende felice". "Ho la fortuna di avere una squadra di ragazzi pazzesca", ha proseguito, "se guardi tutte le mie gare ma qualsiasi momento della mia vita non mi troverai mai sola" 00:39 (La Stampa)

Emozioni, racconti, risate, anche commozione: quando sul palco c’è Bebe Vio Grandis con le compagne e i compagni di art4sport bisogna aspettarsi questo e tanto altro. Bebe ha raccontato le emozioni della sua terza Paralimpiade vissuta con la proprio famiglia, quella più allargata della sua associazione, amiche e amici veri. (La Gazzetta dello Sport)