Salvatore Esposito, 'vicino a chi vive a Scampia, vanno aiutati'

L'attore Salvatore Esposito è vicino agli abitanti di Scampia, teatro del tragico crollo avvenuto nella Vela Celeste. Sul suo profilo Instagram ha inviato un messaggio di sostegno agli abitanti del luogo: "A Scampia ho passato molti anni della mia vita e durante le riprese di Gomorra ho conosciuto tanti bambini e tante persone perbene che oggi, dopo il tragico evento di ieri, meritano un sostegno ed un aiuto concreto da parte delle istituzioni. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri media

La Vela Celeste è l'unica Vela di Scampia che si era deciso di non demolire perché inserita in un progetto di riqualificazione, ma invece di rappresentare un simbolo di rinascita per il quartiere, da ieri si è trasformata in un luogo di lutto e disperazione. (Panorama)

Il crollo verificatosi al terzo piano ha coinvolto nella caduta anche i ballatoi del secondo e del primo piano. Il cedimento di un ballatoio di collegamento nella Vela Celeste, insediamento popolare del quartiere, ha provocato due morti e tredici feriti, sette dei quali sono bambini. (ilmessaggero.it)

Tragedia a Napoli, nel quartiere Scampia. Un ballatoio della Vela Celeste, tra i complessi popolari simbolo del degrado della periferia partenopea, è crollato provocando 2 morti e 13 feriti, di cui 7 sarebbero bambini. (Virgilio Notizie)

CROLLO SCAMPIA. Litigio tra famiglie prima della tragedia, gravissime le due bambine: "Decisive le prossime 72 ore"

Poche ore dopo la tragedia che ha colpito il quartiere di Scampia la paura è ancora negli occhi dei circa 800 sfollati che da ieri sera attendono all’esterno della struttura. “Abbiamo sentito un rumore fortissimo e poi le urla – racconta uno degli abitanti – gente con le maglie sporche di sangue, una vera tragedia, ci hanno detto di lasciare le nostre case e abbiamo dormito in macchina o per strada con i bambini, i parenti disabili e gli animali domestici, ora stiamo cercando di capire cosa dobbiamo fare”. (Il Fatto Quotidiano)

00:25 È di 2 morti e 13 feriti, tra cui bambini, il bilancio del crollo di un ballatoio al terzo piano della Vela celeste a Scampia. Le immagini diffuse sui social mostrano gli abitanti scesi in strada subito dopo il crollo. (La Stampa)

Il crollo provocato, forse, da un sovraccarico della struttura già fatiscente di per se Secondo quanto spiega l’agenzia di stampa Ansa pochi minuti prima della tragedia era in corso un litigio tra due nuclei familiari. (CasertaCE)