Rimini, prezzi stabili e fiori in abbondanza, ma le code al cimitero non ci sono
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Nonostante il classico via vai di clienti non si sia fatto attendere nemmeno quest’anno, sia tra i banchi all’ingresso principale che in quelli posizionati lungo le entrate laterali (come quello di Lilly), così come nei negozi di fiori lungo la strada per raggiungere il cimitero, a rallentare le vendite nel week end appena trascorso è stata «la lontananza con il giorno dei Santi (venerdì 1° novembre, ndr), ma anche il fatto che ormai da alcuni anni in molti acquistano i fiori finti. (Corriere Romagna)
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A Trento, come in gran parte d’Italia, la festa di Ognissanti e la giornata dei Morti sono ricorrenze cariche di memoria e rispetto. In particolare, per i fioristi, è un periodo di lavoro intenso, spesso pianificato settimane prima per soddisfare le richieste dei clienti che desiderano onorare i propri cari con i fiori più freschi e significativi. (Il T Quotidiano)
I colori che vanno per la maggiore – continua la Coldiretti – sono in primis il bianco e il giallo. Per chi, invece, ama diversificare, sta emergendo la tendenza a optare per composizioni multicolori. (CremonaOggi)
Non solo crisantemi per il 2 novembre, ma anche girasoli, lisiantus, violaciocca, strelitzie e verde ornamentale. "Notiamo il consolidamento della tendenza all'acquisto dei crisantemi direttamente sul campo - afferma - e, parallelamente cresce il consumo di altre varietà". (La Stampa)
Immancabili i pugliesi nei cimiteri con piante e fiori da porgere in dono ai propri defunti con 60mila crisantemi acquistati assieme a molti altri fiori e piante Made in Puglia, dai girasoli ai lisantius, dalle sterlizie ai ciclamini, ma il fiore iconico della festa dei defunti resta il crisantemo che varia per colori, dimensioni e altezza, semplice o doppio, bianco ma anche viola, porpora e giallo. (Corriere Salentino)
A sottolinearlo è il direttore del mercato dei Fiori di Sanremo, Franco Barbagelata. Non solo crisantemi dunque per il 2 novembre, ma anche girasoli, lisiantus, violaciocca, strelitzie e verde ornamentale. (LA NAZIONE)
I prezzi sono in linea con lo scorso anno e anche il consuntivo al 30 settembre, con un fatturato di circa 11 milioni di euro, ricalca quello del 2023. (SanremoNews.it)