Aumenta ancora il costo della Rc auto (+ 7,2% in ottobre). L’Ivass: “Sistema bonus/malus obsoleto, va cambiato”

Aumenta ancora il costo della Rc auto (+ 7,2% in ottobre). L’Ivass: “Sistema bonus/malus obsoleto, va cambiato”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Sale ancora il costo medio delle assicurazioni Rc auto. Stando ai dati Ivass (l’istituto che vigila sul comparto) l’incremento è stato in ottobre del 7,2% rispetto all’anno prima, per un prezzo medio della polizza di 416 euro. In termini reali (cioè depurando il dato dall’effetto dell’inflazione) il rincaro è del 6,3%. La cifra necessaria per assicurare l’auto è in rialzo pressoché costante dal 2022. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

A ottobre, il prezzo medio delle polizze Rc auto è salito del 7,2% rispetto allo stesso mese del 2022, toccando quota 416 euro. Una scalata continua, iniziata già nel 2022, che pesa sulle tasche degli automobilisti italiani. (QuiFinanza)

Ivass, che questa … Nell’Rc auto il meccanismo del bonus/malus non funziona più. Con il 90% dei guidatori in classe di merito 1 - la migliore - non c’è più collegamento tra classe di appartenenza che determina il prezzo delle polizze e rischiosità dell’automobilista. (la Repubblica)

L'Ivass ha reso noti i prezzi effettivi medi delle polizze Rcauto per i contratti sottoscritti nel mese di ottobre 2024. Secondo la rilevazione il prezzo medio Rcauto è di 416 euro (414 euro a settembre 2024), in aumento su base annua del 7,2% (+6,8% a settembre 2024). (SNACHANNEL)

Ivass manda in soffitta il sistema bonus-malus

L'ultima rilevazione dell'Ivass mette nero su bianco un balzo del 7,2% dei prezzi effettivi a ottobre rispetto a 12 mesi prima. Il prezzo medio dell'assicurazione auto obbligatoria, arrivato a 416 euro, risulta in ascesa pressochè costante negli ultimi tre anni. (il Giornale)

Ancora aumenti, anche ad ottobre 2024 i prezzi medi dell'RC Auto sono infatti saliti. A settembre il prezzo medio era di 414 euro . (HDmotori)

Per questo sarebbe opportuno introdurre un attestato di rischio ampliato e contratti che prevedano, in caso di mancati incidenti, la possibilità per l'assicurato di vedersi riconosciuti parte degli utili guadagnati dalla compagnia grazie al suo comportamento virtuoso. (Tuttosport)