Dov'è Giacomo Bozzoli? La fuga in Maserati con la moglie e il figlio piccolo

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Era libero ed è scappato. Nei suoi confronti finora non era mai stata emessa alcuna misura cautelare, perché trattandosi di un processo indiziario non c'era il rischio di inquinamento delle prove, né i giudici avevano ravvisato il pericolo di fuga. Ecco perché l'imprenditore Giacomo Bozzoli è sempre rimasto in libertà, anche durante la lunga fase processuale e nonostante già due condanne all'ergastolo, in primo e secondo grado. (Today.it)

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DOV'È BOZZOLI? Non finisce mai il "giallo di Marcheno", la scomparsa l'8 ottobre del 2015 dell'imprenditore 50enne Mario Bozzoli. Il nipote Giacomo Bozzoli, condannato in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio e la distruzione del cadavere dello zio, è svanito nel nulla. (Today.it)

Mario Bozzoli, 50 anni, imprenditore, scomparve dalla fonderia di Marcheno la sera dell’8 ottobre 2015: alle 19.12 chiamò la moglie Irene – che non immaginava sarebbe stata l’ultima volta in cui gli avrebbe parlato – per dirle di essere in ritardo, che si sarebbe fatto una doccia, cambiato, e l’avrebbe raggiunta in un ristorante sul Garda. (Corriere della Sera)

Condannato in via definitiva per l’omicidio dello zio Mario, Bozzoli è diventato latitante subito dopo la lettura della sentenza da parte della Corte di Cassazione. Le forze dell’ordine hanno meticolosamente ricostruito l’ultimo percorso compiuto dal fuggitivo a bordo della sua Maserati Levante. (StatoQuotidiano.it)

Dov'è Giacomo Bozzoli, nuova allerta per forti temporali, da oggi cambiano i tappi delle bottiglie e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Tra le ipotesi, il Corriere della Sera cita la possibilità, riferita in Procura dalla famiglia o dagli avvocati, che i tre si trovino in un Paese confinante con l’Italia raggiunto a bordo della Maserati di Bozzoli. (Liberoquotidiano.it)

A spiegarlo è Pier Luigi Maria Dell'Osso, il magistrato che nel marzo 2018, a capo della Procura di Brescia, avocò l'inchiesta sulla "scomparsa" dello zio Mario Bozzoli e nel 2020 chiese il rinvio a giudizio solo a carico di Giacomo Bozzoli. (ilmessaggero.it)

Il 39enne condannato in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, imprenditore bresciano gettato nel forno della fonderia la sera dell'8 ottobre 2015, si sarebbe dunque allontanato con moglie e figlio a bordo della propria vettura. (Tiscali Notizie)