SIENA CONTRO LA RAI: USO IMPROPRIO IMMAGINI DEL PALIO, IN ARRIVO UNA DIFFIDA

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Comune e Consorzio per la tutela del Palio prendono le distanze dal documentario trasmesso in tv Il Comune di Siena e il Consorzio per la Tutela del Palio prendono le distanze dalle immagini trasmesse nel documentario Siena e il senso della vita, andato in onda domenica 16 marzo su Rai 5. Secondo le istituzioni senesi, la produzione avrebbe utilizzato filmati legati al Palio e alle Contrade senza le necessarie autorizzazioni, ignorando completamente il dialogo con gli enti preposti. (oksiena.it)

La notizia riportata su altri media

Soprattutto se l’intento è serio ed divulgativo, mentre Pif, che rischiò addirittura di essere menato, con un tono più canzonatorio, è riuscito a farsi apprezzare. Saranno le mura che cingono il centro storico, sarà la reticenza dei senesi ad aprirsi, ma il buco nell’acqua è spesso in agguato. (Corriere Fiorentino)

La Rai ha fatto infuriare Siena e il Consorzio per la tutela del Palio Sul sito ufficiale del Consorzio per la tutela del Palio di Siena, è stato pubblicato un lungo comunicato intitolato “Documentario Siena e il senso della vita, comune di Siena e Consorzio per la tutela del Palio prendono le distanze” per “utilizzo improprio di immagini e mancata condivisione con la comunità senese”. (inItalia)

Di Veronica Costa | 17 Marzo 2025 alle 18:28 (RadioSienaTv)

"Sia amministrazione comunale che Consorzio non sono mai stati interpellati dalla produzione, che ha utilizzato senza la necessaria e dovuta autorizzazione immagini relative alle Contrade e al Palio. (LA NAZIONE)

“Sia amministrazione comunale che Consorzio – si legge nel comunicato sul documentario Rai “Siena e il senso della vita” – non sono mai stati interpellati dalla produzione, che ha utilizzato senza la necessaria e dovuta autorizzazione immagini relative alle Contrade e al Palio. (SIENA FREE)

Lo aspettavamo con curiosità perché il titolo “Siena, il senso della vita”, preludio al Palio come metafora dell’esistenza, è qualcosa che molti (troppi) hanno provato a raccontare nel tempo e nessuno (faccio eccezione per “Bianco rosso celeste – Cronaca dei giorni del Palio di Siena” di Luciano Emmer e correva l’anno 1963 e per la puntata de “Il testimone” del luglio 2009 che Pif dedica, appunto, al Palio) lo ha mai saputo fare. (Siena News)