Una scuola senza cuore

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Tempi.it INTERNO

Può esistere una scuola senza insegnanti? Ce lo diranno i 20 ragazzi del David Game College di Londra che stanno frequentando un anno scolastico con lezioni interamente gestite dall’intelligenza artificiale. Gli studenti utilizzeranno un mix di piattaforme su computer e cuffie e visori per realtà virtuale. Il concetto chiave è: su misura. L’Ai individua in fretta i punti di forza e di debolezza di ogni ragazzo ed è in grado di elaborare un piano didattico che evolve nel tempo e si adatta a pennello. (Tempi.it)

La notizia riportata su altri media

Il test, annunciato dal ministro Valditara, avrà inizio tra ottobre e novembre, si concluderà nel 2026 e pone l’Italia tra i primi Paesi a sperimentare in modo strutturato le potenzialità didattiche dell'Intelligenza Artificiale. (Corriere della Sera)

Gli studenti sono sempre più chiamati ad interagire con software applicativi, strumenti di comunicazione digitale e nelle attività di studio, di ricerca. Post di Mattia Dolci, Managing senior partner Pubblica amministrazione di PTS – (Econopoly)

Perché noi, le persone, e i nostri diritti vengano rispettati e garantiti. Il lavoro dell’Ue per regolamentare il settore tecnologico e gli investimenti per il futuro delle nuove generazioni sono tra i temi della quinta edizione di CampBus. (Corriere Milano)

Il bisogno di trasformare l’istruzione con l’AI risponde alle molteplici sfide affrontate dagli insegnanti: dalla difficoltà di personalizzare l’insegnamento, alla mancanza di tempo e risorse per implementare nuove idee. (Ultima Voce)

Il mio insegnante è un robot: inizia la prima lezione gestita da un’intelligenza artificiale, e il futuro dei docenti è a rischio mentre l’AI prende il loro posto in aula. (Tech CuE)

Intelligenza Artificiale, parte la sperimentazione: “I miei docenti lavoreranno meglio e non di meno”. INTERVISTA alla Dirigente Daniela Perrone Di (Orizzonte Scuola)