Zelensky a Bruxelles per il vertice Nato. “Non abbiamo le forze per recuperare Crimea e Donbass”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Bruxelles "per importanti negoziati con i partner europei". Lo scrive lui stesso in un post su X, nel quale ribadisce la necessità che l'Europa abbia "una posizione forte e unita per assicurare una pace duratura". "Ogni questione fondamentale che ha un impatto sull'Europa, e porre fine alla guerra della Russia contro l'Ucraina è senza dubbio una di queste, richiede un lavoro coordinato ed efficace da parte delle nazioni europee", insiste Zelensky. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Crimea e il Donbass, confessa il presidente ucraino a Le Parisien, sono ormai «territori controllati dai russi e non abbiamo la forza per riconquistarli». Sembra togliersi di dosso la mimetica il leader della resistenza, quando ammette con sconforto l’affanno delle sue truppe contro l’esercito russo che ovunque fa breccia nelle linee difensive ucraine a corto di uomini e rifornimenti. (ilmessaggero.it)

Nostro inviato a Bruxelles (il Giornale)

Le parole del presidente ucraino in un'intervista a "Le Parisien": «Se la guerra va avanti è perché non riceviamo abbastanza aiuti» (Open)

Zelensky: «Se l'Ucraina perde, la Russia attaccherà la NATO»

Red – (Notizie Geopolitiche)

Possiamo contare solo sulla pressione diplomatica … Come se avesse iniziato a leggere il Fatto con tre anni di ritardo, Zelensky scopre che “l’Ucraina non ha forze sufficienti per riconquistare il Donbass e la Crimea controllati dai russi. (Il Fatto Quotidiano)

Il disegno di legge è stato approvato in seconda e terza lettura dai deputati della Duma, la camera bassa del Parlamento russo. (Corriere del Ticino)