Piero Bitetti è il candidato sindaco del centrosinistra. L’intervista in “Di Buon Mattino”
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Piero Bitetti è il candidato sindaco del centrosinistra. L’intervista in “Di Buon Mattino” Il centrosinistra ha scelto: sarà Piero Bitetti a correre come sindaco della coalizione. Questa mattina la sua prima intervista in tv da candidato, con Marina Luzzi in DI BUON MATTINO. (Studio 100)
La notizia riportata su altri giornali
Lo dichiara Vincenzo Di Gregorio, consigliere regionale del Partito Democratico e uno dei papabili del Pd alla candidatura a sindaco prima che lo stesso partito indicasse Mattia Giorno al tavolo della coalizione, dove poi la scelta è ricaduta su Piero Bitetti, espressione di Con. (Taranto Buonasera)
«È stato un grande e concreto esempio di Democrazia Partecipata - si afferma in una nota del movimento - quello che ieri sera ha realizzato il M5S Taranto, in occasione della nostra assemblea organizzata per discutere della visione futura della città, della prossima classe dirigente e del profilo del candidato sindaco che avrà il gravoso compito di traghettare la comunità ionica per i prossimi cinque anni. (Taranto Buonasera)
La corsa alle elezioni comunali di Taranto è segnata dall'incertezza sia nel centrodestra che nel centrosinistra, con continue trattative e tensioni interne. (Blunote)
Dopo l'ultima assemblea pubblica il Movimento 5 Stelle si è sfilato: ha deciso che non appoggerà la candidatura di Bitetti. Che -assieme al M5S - avevano indicato Piero Bitetti per la corsa alla carica di sindaco. (bari.corriere.it)
È stato un grande e concreto esempio di Democrazia Partecipata quello che ieri sera ha realizzato il M5S Taranto, in occasione della nostra assemblea organizzata per discutere della visione futura della città, della prossima classe dirigente e del profilo del candidato sindaco che avrà il gravoso compito di traghettare la comunità ionica per i prossimi cinque anni. (Tarantini Time Quotidiano)
Circolano da tempo i nomi del consigliere regionale ed ex comunale di Forza Italia, Massimiliano Di Cuia (uno dei 19 dimissionari che hanno decretato la fine anticipata del secondo mandato di Rinaldo Melucci), del presidente regionale di Confagricoltura (presente oggi in sala al convegno sulla Zes), Luca Lazzaro, del presidente del Ctp, Francesco Tacente (che nelle ultime ore sembra aver perso quota), più defilati rispetto alle prima valutazioni il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Gianluca Mongelli, e persino il consigliere regionale di FdI, Renato Perrini. (Corriere di Taranto)
