Pianura, ucciso con tre colpi di pistola e poi carbonizzato: la vittima è un 20enne del posto

Pianura, ucciso con tre colpi di pistola e poi carbonizzato: la vittima è un 20enne del posto
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Corriere della Sera INTERNO

Nel rogo di alcune sterpaglie, in via Torre Poerio a Pianura, nella zona occidentale di Napoli, è stato ritrovato un cadavere carbonizzato. L'incendio è divampato nella notte e il riconoscimento della vittima è avvenuto a pomeriggio inoltrato. Si tratterenne di un 20enne del posto con piccoli precedenti e che non sembrerebbe legato alla criminalità organizzata. Sono stati i vigili del fuoco, intervenuti per lo spegnimento del rogo, a individuare il corpo della persona tra le sterpaglie bruciate. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si chiamava Gennaro Ramondino il ventenne verosimilmente ucciso con tre colpi di pistola il cui cadavere è stato trovato ieri durante le operazioni di spegnimento di un incendio... Napoli . (Virgilio)

Si tratta di un ventenne del posto, con un piccolo precedente, nessuna condanna, ritenuto legato alla piccola criminalità locale. È stato identificato, dalla Squadra mobile di Napoli, il cadavere trovato durante le operazioni di spegnimento dell'incendio scoppiato in via Torre Poerio, nel quartiere Pianura, che ha interessato delle sterpaglie in una campagna in stato di abbandono della zona. (ilmattino.it)

Quest’ultimo è a capo di un gruppo malavitoso emergente, sgominato dalla polizia ad agosto con il suo arresto e con quello di altri due giovani. – Il corpo trovato ieri dalla Squadra mobile di Napoli tra le sterpaglie incendiate in zona Pianura ha un nome: si tratta Gennaro Ramondino, di 20 anni, ritenuto uomo di fiducia del baby boss Massimiliano Santagata. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Napoli: identificato il corpo carbonizzato a Pianura. “Giovane vicino al baby boss”

Gennaro Ramondino: questo è il nome del 20enne verosimilmente ucciso con tre colpi di pistola. La Squadra Mobile di Napoli, impegnata nelle indagini, ritiene Ramondino un uomo di fiducia del baby boss Massimilano Santagata, capoclan dell'omonimo gruppo malavitoso emergente e sgominatodalla Polizia di Stato agli inizi dello scorso agosto con l'arresto del suo capo, preso con altri due giovani. (Metropolisweb)

Non sarebbero state le fiamme a ucciderlo, secondo i primi riscontri degli investigatori: sul corpo rinvenuto nella notte tra sabato 31 agosto e domenica 1° settembre da vigili del fuoco e polizia nei pressi di un edificio in via Torre Poerio, al confine tra il quartiere di Pianura e il comune di Pozzuoli, sono infatti stati trovati tre fori di proiettili. (Today.it)

Aveva tre fori di proiettile. Due sere fa l’allarme lanciato dai residenti per l’incendio e questa mattina la macabra scoperta del cadavere dato alle fiamme. (Gazzetta del Sud)