ADDIO FABIO! IL CUORE DI TABORRE NON CE L'HA FATTA
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Appariva estroso, oltre ad essere stato un bel corridore, che si è tolto belle soddisfazioni, vincendo belle gare.
Un male terribile si è portato via a soli 36 anni Fabio Taborre.
Era un buon ciclista, ha fatto del suo meglio e si è tolto delle belle soddisfazioni, anche se esternava poco le sue emozioni quando si affermava.
E ora quella cena ha il sapore di un triste addio, di un abbraccio affettuoso prima della fine. (TUTTOBICIWEB.it)
La notizia riportata su altri media
Nel 2015 la fine anticipata della sua carriera, quando venne trovato positivo a un controllo antidoping ad un farmaco, l’FG-4592, utilizzato per il trattamento dell'anemia e che stimola l'eritopoiesi, la formazione di nuovi globuli rossi. (la Repubblica)
Taborre, nel corso della carriera da professionista, aveva ottenuto tre vittorie: Memorial Pantani e Gp Camaiore nel 2011, una tappa del Giro d’Austria nel 2012. Aveva preso parte 2 volte al Giro d’Italia e a 10 classiche monumento: 4 Sanremo, 4 Lombardia, 1 Fiandre e 1 Roubaix (Rete8)
Non ce l'ha fatta Fabio Taborre. Nel 2015 però viene trascinato in uno scandalo doping, trovato positivo dopo un controllo di routine. (IL GIORNO)
Prese anche parte a due Giri d’Italia e a dieci classiche monumento. Aveva 36 anni soltanto. (Sportal)
Nato a Pescara il 5 giugno 1985, professionista dal 2009, nel 2011 vinse il Gran Premio Città di Camaiore e il Memorial Marco Pantani. Nella sua carriera ha vestito le maglie di Serr.Diquigiovanni, Acqua & Sapone, Vini Fantini, Yellow Fluo, Neri Sottoli e Androni. (Gazzetta di Parma)
Viveva a Cappelle sul Tavo da qualche anno ma per anni aveva vissuto a Pescara Colli dove era cresciuto. In carriere ha vinto una tappa al Giro d’Austria, il Gp Camaiore e il Memorial Marco Pantani. (IlPescara)