Il calcio piange Niccolai. A Prato la sua ultima tappa - Il calcio piange Niccolai. A Prato la sua ultima tappa

Campione in campo e fuori per quella concretezza e forza come calciatore, per quella linearità e correttezza come uomo che te lo rendevano subito amico. Se l’è portato via - nella notte fra lunedì e martedì - mentre si trovava all’ospedale di Pistoia - un malore improvviso all’età di 77 anni, dopo aver visto una Nazionale italiana in gramaglie. Fu Prato l’ultimo approdo di Comunardo Niccolai, dopo peripezie in squadre diverse fra cui il Cagliari con lo scudetto del 1970 e la Nazionale, che gli avevano procurato tante gioie per dare seguito poi a una sorta di sindrome del campione, con i celebri autogol spiegati negli ultimi anni da psicologi nazionali come una sorta di semplificazione calcistica dell’ex celebre difensore verso soluzioni meno impegnative come la ricerca sbrigativa di appoggio al proprio portiere. (LA NAZIONE)

Su altre testate

È morto oggi, martedì 2 luglio, a Pistoia, Comunardo Niccolai, che vinse lo scudetto con il Cagliari nel 1970. Era passato alla storia come il «re degli autogol», aveva 77 anni. (Corriere della Sera)

Uno di quei miracoli sportivi che ogni tanto, per fortuna, spezzano la logica dell'ovvio. È il Cagliari di mister Scopigno, il Filosofo, orfano di Boninsegna ma con un Domenghini e un Albertosi in più. (La Gazzetta dello Sport)

Attraverso un articolo pubblicato sull’area istituzionale del proprio sito web, la FIGC e il presidente Gravina si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Comunardo Niccolai, ex giocatore del Cagliari e della nazionale maggiore. (Cagliari News 24)

ESCLUSIVA - Niccolai, l'omaggio dei compagni a "Silvano"

Anche il noto giornalista Enrico Mentana si unisce al cordoglio del mondo del calcio per la scomparsa di Comunardo Niccolai, storico difensore del Cagliari campione d’Italia. Sui social il direttore del Tg di La7 ha voluto dedicare un pensiero al leggendario rossoblù. (Cagliaripad.it)

Si è spento a 77 anni Comunardo Niccolai, storico stopper dei sardi campioni d'Italia nel 1970. Lo stesso club rossoblù, con un post sul proprio profilo Instagram, ha ricordato l'ex difensore nel giorno della sua morte e al cordoglio del club si unisce anche il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini: "Porteremo sempre con noi l'esempio dato dalla gentilezza e dallo stile di uno dei difensori più forti della nostra storia. (CalcioNapoli1926.it)

Un ragazzo eccezionale, buono, modesto, molto spiritoso e socievole, un amico. “Per me Comunardo Niccolai, insieme a Mario Martiradonna, è stato il più grande difensore nella storia del Cagliari. (Calcio Casteddu)