Aiuti umanitari alla Siria? La risposta shock del Dipartimento di Stato Usa

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I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU! Sui libri di Storia, un giorno, la parola “cinismo” sarà quella più adatta per descrivere una caratteristica dell’imperialismo degli Stati Uniti d’America. Non importa che siano stati i Repubblicani o i Democratici a governare. Ci saranno due esempi per antonomasia a descrivere questo cinismo. (L'AntiDiplomatico)

Se ne è parlato anche su altri media

Romelu Lukaku ha avuto diversi infortuni muscolari, è stato praticamente sempre assente e Dzeko ha sopperito perfettamente all’assenza del compagno. Il numero 9 sarà sempre protagonista, anche se in questa seconda parte di stagione Lukaku avrà forse la precedenza (Inter-News)

Il terremoto dello scorso 6 febbraio ha colpito una Siria non indebolita unicamente dalla guerra. Il Paese più vicino al governo del presidente Bashar Al Assad è la Russia, con Mosca che dal settembre 2015 è presente su richiesta dello stesso Assad per aiutare il (InsideOver)

In queste concitate ore mentre si scava tra le macerie causate dal terremoto, in Occidente è subito scattata la gara di solidarietà con aiuti materiali, soccorritori, cani e tecnici specializzati, che sono arrivati nella zona del Sud-Est della Turchia e del Nord della Siria colpito da un sisma che è stato definito come mille volte superiore a quello tremendo che ha colpito Amatrice. (Money.it)

Probabilmente partirà una nave della Protezione civile con materiale attraverso il confine con la Turchia per aiutare il popolo siriano in maniera più concreta”. (LaPresse)

“E’ stato attivato il meccanismo di Protezione civile europea, quindi possiamo inviare aiuti anche alla Siria attraverso la Mezzaluna Rossa. Molto probabilmente partirà una nave della Protezione civile e potremo inviare materiale attraverso il confine con la Turchia e aiutare il popolo siriano in maniera più concreta. (ilGiornale.it)

Chiara Saccardi, responsabile Middle East & South Caucasus di Azione Contro la Fame, organizzazione umanitaria internazionale specialista contro fame e malnutrizione infantile, a Fanpage.it: "Da anni impegnati in Siria, ora servono medicine, acqua potabile, cibo e riscaldamento per le basse temperature. (Fanpage.it)