Ass. Ferrante: “Ecco la posizione del Napoli sul centro sportivo a Bagnoli”

Nuovo centro sportivo a Bagnoli? Ass. Ferrante: "Al Napoli potrebbe piacere" "È stato firmato l’accordo che prevede 1 miliardo e 200 milioni per Bagnoli e ci auguriamo che allo stanziamento di soldi seguiranno degli interventi effettivi. Il Sindaco e la Premier Meloni hanno rassicurato tutti dell’esistenza di progetti definitivi, per i quali si è in procinto di assegnare le opere alle ditte che hanno vinto gli appalti e le gare. (CalcioNapoli1926.it)

La notizia riportata su altri giornali

È la prima volta che la presidente del Consiglio viene a Napoli da quando è a Palazzo Chigi. Ed è anche la prima volta che ritrova il governatore Vincenzo De Luca dopo il gelido "piacere, sono quella str... (La Repubblica)

Una nuova tappa di una lunga storia che riaccende i riflettori sul grande progetto di riqualificazione dell’area ex Italsider a più di trent’anni dal suo avvio. Il Protocollo d’intesa è stato firmato dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e dal commissario di governo e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. (Il Sole 24 ORE)

Aspettavano tutti il momento della stretta di mano, quando la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, appena scesa dall’auto si sarebbe diretta verso il presidente della Campania, Vincenzo De Luca. (Il Dubbio)

Bagnoli, dalla colmata al parco: le tappe per la rinascita dell'ex polo siderurgico

Video suggerito Usa il sarcasmo, come è abituato a fare in questi casi, Vincenzo De Luca, riferendosi al patto Governo-Comune di Napoli per l'ex area siderurgica di Bagnoli, firmato lunedì 15 luglio tra il sindaco Gaetano Manfredi e la premier Giorgia Meloni. (Fanpage.it)

«Tutto quello che si sta facendo a Bagnoli ha come primo e grandissimo obiettivo il recupero del waterfront e del mare, ed essendo un’area tutta pubblica anche il mare sarà pubblico realisticamente questo accadrà non prima di 4 anni dalla apertura del cantiere che avverrà l’anno prossimo». (ilmattino.it)

Bagnoli stavolta ci sono tutte le garanzie, finanziarie, progettuali e di governance, perché il risanamento ambientale e il recupero urbano dell'area dell'ex Italsider non sia l'ennesima promessa destinata a restare tale, come trent'anni di annunci e ritardi spingerebbero a temere. (ilmattino.it)