Lazio-Inter, nerazzurri nella storia: il primato ha dell’incredibile

Lazio-Inter, nerazzurri nella storia: il primato ha dell’incredibile
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Spazio Inter SPORT

La partita fantasmagorica di ieri segna un record assoluto per i nerazzurri. Una partita senza storia che ha visto l'Inter travolgere la Lazio. Nonostante una buonissima mezz'ora della formazione di Marco Baroni, la Lazio non è riuscita a frenare l'impeto interista. Rovella serve a Noslin l'occasione del vantaggio, ma (Spazio Inter)

La notizia riportata su altri giornali

GIOIA RITROVATA – Carlos Augusto esprime così la sua felicità dopo una serata fantastica per l’Inter: «A chi dedico questo gol? Scherzavo con i miei compagni che questo gol finalmente è arrivato, avevo segnato in Coppa Italia, lo volevo anche in Serie A. (Inter-News)

Il colpo d'ala per restare in alta quota, pure con quell'asterisco in classifica mai semplice da gestire dal punto di vista psicologico, arriva in maniera roboante e nelle «zone» Inter. La truppa dell'ex Inzaghi umilia la Lazio finora splendente di Baroni, prima colpendola sui titoli di coda del primo tempo e poi affossandola agli albori della ripresa. (il Giornale)

Strepitosa prova di forza della squadra di Inzaghi, che stravince 6-0 all'Olimpico e scrive nuovi record. Battuto il primato nerazzurro di reti in trasferta in campionato in un anno solare, ma c'è anche una prima volta assoluta nella storia della Serie A. (Sky Sport)

Inter, 6 proprio da sogno. Che lezione alla Lazio . Inzaghi vede già la Dea

Lazio Inter, prestazione da dimenticare per il terzino biancoceleste. Voti molto bassi assegnati dai principali quotidiani sportivi MESSAGGERO – «4, Paga il conto sul gol di Dimarco: saltando di testa in ritardo manca il pallone e concede il tiro all’interista. (Lazio News 24)

Nel suo momento peggiore l’Inter sblocca il risultato con il rigore di Calhanoglu, tornato a segnare dagli 11 metri dopo l’errore dal dischetto (il primo da quando è in Italia) con il Napoli il 10 novembre. (Corriere della Sera)

Il successo dei campioni d’Italia è larghissimo, 6-0, poco prevedibile alla vigilia nelle proporzioni, dato il momento vissuto dai capitolini. Al contrario, le note liete per Baroni si fermano a un primo tempo in cui Sommer non deve dannarsi, almeno fino al rigore interista al 41’, ma vede più avversari dalle sue parti di quanto succeda a Provedel. (Quotidiano Sportivo)