Nuovi elementi cambiano la cronologia dell'attentato a Trump: Crooks sul luogo del comizio tre ore prima passa i controlli con un misuratore di distanza (strumento dei tiratori)

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La cronologia dell’attentato a Donald Trump e aggiungono interrogativi sull’efficacia della sicurezza. Thomas Crooks sarebbe arrivato nell’area del comizio quasi tre ore prima dell’attacco. Attorno alle 15 – ha rivelato Channel 11 – il giovane si presenta ad uno dei check point che fanno da filtro e viene fermato perché gli trovano addosso – grazie al metal detector - un misuratore di distanza, oggetto di solito usato da cacciatori o tiratori. (Corriere della Sera)

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Ma non è poca cosa. Ma partiamo dalla cronaca recentissima, cioè l'attentato del 13 luglio nel quale il candidato repubblicano ha scampato la morte per pochi millimetri. (il Giornale)

A Metropolis abbiamo raccolto alcuni dei passaggi più divertenti, fuori e dentro il campo. Montaggio di Lorenzo Urbani (la Repubblica)

In attesa dell’audizione ufficiale della commissione d’inchiesta che si svolgerà il prossimo 22 luglio, la direttrice del Secret service Kimberly Cheatle, l’agenzia statunitense preposta alla sicurezza del presidente degli Stati Uniti e degli ex presidenti, si è assunta la responsabilità del fallimento della sua agenzia nel prevenire l’attacco all’ex presidente Donald Trump, affermando tuttavia di non avere intenzione di dimettersi. (Armi e Tiro)

Le indagini su Crooks, tutti gli occhi sul movente

La retorica bellica dell'estrema destra USA "Credo che vogliano davvero la guerra", ha scritto sabato sera un membro del forum pro-Trump The Donald in un post poi cancellato. (WIRED Italia)

Una ricostruzione del momento dell'attentato a Trump mostra chiaramente come per pochissimi millimetri il proiettile non l'abbia colpito alla base del cranio. (Fanpage.it)

Come è stato possibile che un cecchino raggiungesse una posizione utile per avere un «clear shot» di Donald Trump? Cosa è andato storto nel lavoro dei servizi di sicurezza? Perché c’era una bomba (o meglio «un ordigno rudimentale») nella macchina del ragazzo autore dell’attentato, identificato come il 20enne della Pennsylvania Thomas Crooks? E chi era, Thomas Crooks? Tutte domande su cui lavorano le indagini incrociate in corso in questi giorni. (il manifesto)