ADOC: Crollo della produzione industriale e riduzione dei consumi, un circolo vizioso che frena la ripresa economica

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ADOC Nazionale ECONOMIA

I dati diffusi oggi dall’Istat evidenziano un quadro preoccupante per l’economia italiana. Nonostante un lieve aumento dello 0,1% dell’indice destagionalizzato della produzione industriale, ad agosto 2024 rispetto a luglio, il quadro tendenziale rimane negativo: la produzione industriale registra un calo del 3,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Parallelamente, i consumi delle famiglie continuano a mostrare segnali di affanno. (ADOC Nazionale)

La notizia riportata su altri giornali

Tuttavia, si aprono spiragli di ottimismo in vista di un probabile taglio dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea, atteso per il 17 ottobre. Questo quadro rispecchia una congiuntura economica incerta, con la produzione industriale che fatica a riprendere slancio. (Il Giornale delle PMI)

“I nuovi dati Inail disegnano un quadro ancora molto preoccupante per quanto riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro. Le denunce di infortunio mortale nei primi otto mesi del 2024 sono state 680, 23 in più rispetto alle 657 registrate nello stesso periodo del 2023, tre in più rispetto al 2022. (Il Giornale d'Italia)

– Ad agosto 2024, secondo i dati Istat, la produzione dell’industria automotive italiana nel suo insieme registra un calo del 29,3% rispetto ad agosto 2023, mentre nei primi otto mesi del 2024 diminuisce del 18,2%. (Agenzia askanews)

Istat: produzione -3,2% su anno. Unc: produzione, una Caporetto! 19° calo annuo consecutivo

I nuovi dati Inail disegnano un quadro ancora molto preoccupante per quanto riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro. Le denunce di infortunio mortale nei primi otto mesi del 2024 sono state 680, 23 in più rispetto alle 657 registrate nello stesso periodo del 2023, tre in più rispetto al 2022. (Il Giornale d'Italia)

Guardando ai singoli comparti produttivi del settore, l'indice della fabbricazione di autoveicoli (codice Ateco 29.1) registra una variazione tendenziale negativa del 41,9% ad agosto 2024 e diminuisce del 22,7% nei primi otto mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023; quello della fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (codice Ateco 29.2) cala del 27,6% nel mese e cresce del 10,3% nel cumulato, e quello della fabbricazione di parti e accessori per autoveicoli e loro motori risulta in calo del 24,7% ad agosto e del 18,7% nel periodo gennaio-agosto 2024. (LA STAMPA Finanza)

“Una Caporetto! Prosegue il capitombolo delle nostre industrie. Il disastroso tonfo della produzione industriale dura ininterrottamente da febbraio 2023, registrando il 19° calo tendenziale consecutivo! Sabbie mobili dalle quali si può uscire o sperando che il resto del Mondo segni una crescita elevata o rilanciando i consumi degli italiani, ora ridotti alle spese obbligate” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. (Agenpress)