il cinema è saper vedere - Parthenope (2024)
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Parthenope – un film di Paolo Sorrentino, “Sei come il miracolo di San Gennaro... un mistero... o una truffa.”, “La bellezza è come la guerra: spalanca le porte.”, “L’antropologia è... saper vedere.” Quando ci si appresta a vedere un film di Paolo Sorrentino, uno spettatore, anche cinefilo, ha aspettative elevate sia in termini di impegno sia di qualità culturale e cinematografica. Parthenope risponde a molte di queste aspettative e, al contempo, apre nuove questioni inaspettate. (MYmovies.it)
Ne parlano anche altre testate
Paolo Sorrentino è tornato al cinema con 'Parthenope', suo decimo film, che già da tempo sta facendo parecchio rumore - come sempre avviene per ogni pellicola del regista napoletano. I suoi film sono infatti considerati delle opere d'arte, dei quadri in movimento da vivere sul grande schermo. (corriereadriatico.it)
L'isola di Capri gioca un ruolo chiave nella storia raccontata in Parthenope, il film di Paolo Sorrentino, ma in quanti hanno riconosciuto i luoghi iconici mostrati nelle diverse scene? Ecco quali sono e la loro storia. (Fanpage.it)
– Domani si inaugura a Napoli il primo “Sorrentino tour”, alle 11, al Bagno Sirena a Donn’Anna: un tour in canoa e sup nei luoghi costieri del cinema del regista. Partenza dal Sirena (spiaggia delle Monache) passando per Villa Rivelli, per poi fare tappa a San Pietro ai Due Frati, la grotta romana, la Grotta di Villa d’Abro di “È stata la mano di Dio” per approdare alla spiaggia di Villa Lauro, i tanti luoghi di “Parthenope”. (Agenzia askanews)
Il box office, in ogni caso, ha dato ragione al progetto: Parthenope è partito bene e continua ad attirare spettatori. Parthenope, il nuovo film di Sorrentino (Radio Deejay)
È la scena più discussa di "Parthenope", l'ultimo film di Paolo Sorrentino. (Fanpage.it)
C’è chi lo ha esaltato come sublime capolavoro di poesia, metafora del tempo della giovinezza “che sì fugge tuttavia”, canto dolente di libertà che ha come fondale Napoli, e chi l’ha definita una pellicola piatta, lenta, avvolta nei luoghi comuni che da sempre circondano questa città dalle mille contraddizioni. (Famiglia Cristiana)