Maternità surrogata, Roccella: “Il medico deve segnalare alla Procura”, insorge l’Ordine

Maternità surrogata, Roccella: “Il medico deve segnalare alla Procura”, insorge l’Ordine
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La Stampa SALUTE

Il 16 ottobre con 84 sì, 58 no e nessun astenuto la modifica della legge sulla maternità surrogata è diventata legge. Il Ddl, approvato in via definitiva al Senato, ha introdotto il divieto di praticare la maternità surrogata non solo in Italia, dove è illegale, ma anche all'estero, nei Paesi dove invece la pratica è legittima. La ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, rispondendo ad una domanda di Tagadà su La7 ha dichiarato: «Un pubblico ufficiale, e anche il medico, è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata alla Procura (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

«Un pubblico ufficiale, e anche il medico, è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata alla Procura. Delazione di Stato. Oltre al cumulo di violenta disumanità e cultura dello scontro che il governo Meloni sta offrendo in questi ultimi giorni c’è anche la ministra alla Famiglia Eugenia Roccella che delira su medici che dovrebbero denunciare i pazienti. (left)

È una materia che richiede riflessioni profonde e bilanciate. "Con l'approvazione del disegno di legge che rende la maternità surrogata reato universale, la Gestazione per altri (Gpa) sarà punibile anche se un cittadino italiano vi ricorrerà in uno Stato in cui la pratica dell’utero in affitto è legale. (Milano Finanza)

Da oggi, chi cerca di farsi una famiglia andando all’estero per ricorrere alla gravidanze per altri sarà braccato come un criminale internazionale dallo Stato italiano. (La Stampa)

Basta a usare le donne come "forni" ma semplifichiamo l'adozione

Le opposizioni parlano di "testo inutile", "incostituzionale", "da Medioevo" e "contro i bambini e le famiglie arcobaleno". Le coppie italiane che faranno ricorso alla gpa anche all'estero potranno essere puniti con la reclusione da tre mesi a due anni e con una multa da 600mila a un milione di euro. (Adnkronos)

Basta a usare le donne come "forni" ma semplifichiamo l'adozione (Today.it)

Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico. (Virgilio Sapere)