Morte Andrea Prospero, arrestato un giovane per istigazione al suicidio

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Chiaro Quotidiano INTERNO

Un giovane residente in provincia di Roma è stato arrestato, ai domiciliari, per istigazione al suicidio nell’ambito delle indagini sulla morte di Andrea Prospero. Il giovane studente universitario di Lanciano era stato trovato morto il 29 gennaio in un appartamento del centro storico di Perugia LEGGI. Il diciannovenne frequentava il corso di Informatica all’Università degli studi di Perugia. I dettagli riguardanti l’indagine saranno illustrati alle 12 di oggi in una conferenza stampa nella questura di Perugia. (Chiaro Quotidiano)

Su altri giornali

Lo studente 19enne è stato trovato morto in una stanza in affitto nel capoluogo umbro lo scorso 29 gennaio. Questa mattina è stata eseguita un'ordinanza cautelare agli arresti domiciliari a carico di un giovane residente nella provincia di Roma (Sky Tg24 )

Svolta nelle indagini sulla morte dello studente lancianese Andrea Prospero. Come riporta PerugiaToday, c'è un arresto per istigazione al suicidio. (ChietiToday)

Questa mattina, come comunicato dalla Procura di Perugia guidata da Raffaele Cantone, è (Secolo d'Italia)

Questa mattina, gli agenti del Commissariato cittadino hanno notificato la decisione della Cassazione a G.M., 26 anni e ritenuto coinvolto nelle esplosioni che tra il 6 e il 9 maggio 2024 hanno seminato paura in città. (Frosinone News)

Un messaggio inquietante. L’indagato gli avrebbe risposto: “Stai parlando con un morto“. (Virgilio Notizie)

Svolta nel caso del 19enne trovato senza vita il 29 gennaio scorso: un ragazzo romano ai domiciliari, spunta la pista degli hacker. La famiglia ha sempre detto: “Non si è ucciso da solo”. (Il Giornale Popolare)