Il governo vara il Psb: torna l’austerità, sette anni di tagli

Il governo vara il Psb: torna l’austerità, sette anni di tagli
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il manifesto INTERNO

La manovra è ancora una scatola vuota. Ieri il Consiglio dei ministri ha varato con dieci giorni di ritardo il «piano strutturale di bilancio di medio termine» (Psb), cioè il libro dei desideri che consegnerà alla Commissione Europea mentre un passaggio parlamentare è stato previsto dall’otto ottobre. Si tratta di un testo farraginoso sul quale sono stati appuntato molti sogni – chiamate «riforme» – ed è stato messo nero su bianco ciò che davvero aspetta un paese. (il manifesto)

Ne parlano anche altre testate

Sta iniziando il percorso della Legge di Bilancio 2025, con il Piano strutturale di bilancio da presentare al Parlamento e alla Commissione Europea per indicare le traiettorie per rispettare i parametri di spesa e raggiungere gli obiettivi di crescita e competitività. (La Stampa)

Confermati anche i fondi per il rinnovo dei contratti pubblici, delle misure per la natalità (assegno unico, congedi, bonus mamme lavoratrici e asili nido) e il rifinanziamento delle missioni di pace. I pilastri della prossima manovra saranno, comunque, il taglio del cuneo e l’Irpef a tre aliquote strutturali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Non più “palla al piede” ma uno dei motori dello sviluppo italiano. Il Piano Strutturale di Bilancio, appena approdato in Parlamento, contiene anche le linee-guida di quello che può essere a tutti gli effetti considerato l’embrione di un Piano per il Sud. (Quotidiano del Sud)

Più risorse per la sanità, monitoraggio della spesa, assunzioni e potenziamento territorio anche con partnership pubblico-privato. Ecco cosa prevede il Piano strutturale di bilancio

Dopo aver letto il Piano strutturale di Bilancio (PSB) la domanda sorge spontanea: ma chi l’ha scritto, Giorgia Meloni o Ursula von der Leyen? Perché, a guardar bene, il testo sembra uscito direttamente dagli uffici della Commissione europea. (La Stampa)

L'Italia si prepara all'autunno caldo della manovra e il governo Meloni, con il ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti in prima linea, è atteso dalla sfida dell'Unione Europea da un lato e delle politiche per la crescita dall'altro. (Inside Over)

Più risorse per la sanità, monitoraggio della spesa, assunzioni e potenziamento territorio anche con partnership pubblico-privato. Ecco cosa prevede il Piano strutturale di bilancio (Quotidiano Sanità)