Quirinale, addio alle schede “segnate”: Fico leggerà solo i cognomi dei candidati votati

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Ma anche alle votazioni successive non ci saranno spazi di manovra sul possibile “controllo” dei voti da parte dei gruppi parlamentari.

Storico il caso della votazione in cui Franco Marini era candidato del centrosinistra e non venne eletto.

Entreranno 50 votanti per volta, mentre saranno 200 i Grandi elettori ammessi in Aula durante le operazioni di spoglio

Il nome e il cognome del votato verranno letti da Fico soltanto nel caso in cui entrambi siano riportati nella scheda e la lettura del solo cognome non consenta l’univoca attribuzione del voto. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Procederà alla lettura di nome e cognome solo laddove non sarà possibile attribuire univocamente il voto In quel caso, ad alcuni deputati dell'Udeur fu contestato di aver deliberatamente votato per "Francesco Marini" anziché "Franco Marini", per sabotare l'elezione del senatore abruzzese. (L'HuffPost)

Senza che venisse osservato il minuto di silenzio. Fico, dopo essersi consultato con il segretario generale della Camera, Fabrizio Castaldi, ha deciso di soprassedere, perché in questo caso l’Assemblea è seggio elettorale. (Secolo d'Italia)

Nell'sms infatti si spiegava cosa è la scheda bianca: "Indicazione di voto per la giornata odierna: scheda bianca (ovvero senza alcun nome scritto". 25 gennaio 2022 a. a. a. Un messaggio inviato dal Movimento Cinque stelle ai grandi elettori pentastellati ha provocato ira e ironia tra gli stessi grillini. (Liberoquotidiano.it)

Il presidente della Camera leggerà nome e cognome soltanto nel caso in cui entrambi siano riportati nella scheda e la lettura del solo cognome non consenta l'univoca attribuzione del voto. Tuttavia, nei corridoi di Montecitorio nei giorni in cui Silvio Berlusconi non aveva ancora sciolto la sua riserva per la candidatura al Quirinale, circolava voce che Roberto Fico volesse intralciare questa consuetudine (ilGiornale.it)

Il presidente della Camera Roberto Fico durante lo spoglio delle schede per l’elezione del Capo dello Stato leggerà solo il cognome quando è inequivocabile. Leggerà nome e cognome, invece, nel caso in cui entrambi siano riportati nella scheda e la lettura del solo cognome non consenta l’univoca attribuzione del voto. (Secolo d'Italia)

Infine, va ricordato che a Montecitorio si può accedere solo esibendo il Green Pass semplice (tampone negativo o ciclo vaccinale) mentre per il voto dei positivi è necessario presentare certificato medico ad hoc (La Stampa)