Quirinale, il presidente della Camera Fico legge i risultati della prima giornata di votazioni
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Servirà dunque una nuova votazione, già prevista per domani a partire dalle ore 15.
Fumata nera nella prima votazione del Parlamento in seduta comune integrato dai delegati delle regioni per eleggere il presidente della Repubblica.
“Nessuno - ha detto il presidente della Camera Roberto Fico proclamando il risultato dello spoglio - ha raggiunto il quorum previsto dalla Costituzione dei due terzi dei componenti del Collegio”. (Corriere TV)
Ne parlano anche altri giornali
Roberto Fico ha annunciato che durante lo spoglio delle schede per l'elezione del Capo dello Stato leggerà solo il cognome del votati se la scheda rechi solo tale indicazione. Il presidente della Camera Roberto Fico ha riunito gli Uffici di presidenza di Camera e Senato in vista dell'inizio delle votazioni, che inizieranno oggi, 24 gennaio, a partire dalle 15. (ilGiornale.it)
Il presidente della Camera Roberto Fico durante lo spoglio delle schede per l’elezione del Capo dello Stato leggerà solo il cognome quando è inequivocabile. Un sistema, quello delle schede segnate, che rende così riconoscibili i voti dei partiti o delle cordate che puntano su un nome (Secolo d'Italia)
25 gennaio 2022 a. a. a. Un messaggio inviato dal Movimento Cinque stelle ai grandi elettori pentastellati ha provocato ira e ironia tra gli stessi grillini. Video su questo argomento Quirinale, non solo Amadeus e Craxi: ecco tutti i nomi improbabili del primo voto. (Liberoquotidiano.it)
Senza che venisse osservato il minuto di silenzio. Fico, dopo essersi consultato con il segretario generale della Camera, Fabrizio Castaldi, ha deciso di soprassedere, perché in questo caso l’Assemblea è seggio elettorale. (Secolo d'Italia)
Infine, va ricordato che a Montecitorio si può accedere solo esibendo il Green Pass semplice (tampone negativo o ciclo vaccinale) mentre per il voto dei positivi è necessario presentare certificato medico ad hoc (La Stampa)
Procederà alla lettura di nome e cognome solo laddove non sarà possibile attribuire univocamente il voto Una vecchia strategia di controllo (o dissenso). Quella del "voto segnato" è una tattica che accompagna la storia della Repubblica italiana. (L'HuffPost)