Auto, fermare o accelerare obiettivi del Green Deal europeo? Parlamento Ue spaccato

Le automobili entrano al Parlamento europeo a Strasburgo. O, meglio, il settore produttivo automobilistico dell'Unione europea. Un settore ferito, secondo il centro studi dell'Eurocamera, da una crescita economica debole, dai costi dell'energia, dall'interruzione di catene di approvvigionamento dai rischi geopolitici e dalle politiche industriali di Paesi come la Cina, con ampi interventi governativi, o gli Usa, con l'Inflation Reduction Act. (Il Messaggero - Motori)

Su altri media

La crisi globale del mercato automobilistico non risparmia le grandi imprese europee simbolo dell'industrializzazione del continente, come la tedesca Volkswagen, Stellantis, erede dell’italiana Fiat e la francese Peugeot. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si tratta di un percorso a tappe, ma la sfida è come completare il processo analizzando tutti i passi necessari sottoposti a una serie di esami scadenziati nel tempo. Il prossimo anno, secondo le decisioni europee, le emissioni medie delle auto nuove vendute dovranno scendere sotto i 93,6 grammi per chilometro, con una riduzione del 19% rispetto ai 116 grammi per chilometro in vigore nel 2024. (Corriere della Sera)

Urso: "Weber ci conforta che siamo sulla strada giusta per l'auto" (Il Mattino di Padova)

Mercato dell’auto, tutti i numeri della crisi

"Prima facciamo il punto della situazione e meglio sarà - ha sottolineato -. Lo ha detto il capogruppo del Ppe, Manfred Weber, in conferenza stampa a Strasburgo a margine della plenaria del Parlamento Ue. (Tuttosport)

L'Italia, insieme a partner europei come la Germania, sta cercando di accelerare la revisione delle normative europee riguardanti la transizione verso un'industria automobilistica più sostenibile. (Automoto.it)

TERMOLI. Comincia il pressing in Europa per rivedere le strategie sul mondo dell'auto. Parte il pressing in Europa, il Ppe chiede di rivedere le norme sui motori endotermici (Termoli Online)