Luna Rossa batte American Magic ma Ben Ainslie adesso fa paura
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Sole, brezza termica da ovest intorno ai 15 nodi e onda lunga incrociata a Barcellona per la penultima giornata di Round Robin della Louis Vuitton Cup. Luna rossa va a caccia del primato matematico che gli darebbe la possibilità di scegliere l’avversario in semifinale. Per farlo servono due vittorie, contro American Magic e Ineos Britannia. Negli altri match Ineos batte Alinghi, American Magic vince con i francesi, Team New Zealand batte ancora Alinghi. (Giornale della Vela)
Se ne è parlato anche su altri media
Luna Rossa continua il suo percorso netto nel round robin di Louis Vuitton Cup – una sola sconfitta con New Zealand ma non dava punti per il torneo sfidanti – e supera American Magic. E sono sei. (La Gazzetta dello Sport)
Ancora un successo per l'imbarcazione italiana che inaugura la settima giornata del Round Robin della Louis Vuitton Cup battendo gli statunitensi di American Magic, giunti al traguardo con 22 secondi di distacco. (il Giornale)
Luna Rossa continua la sua serie di vittorie. Ancora un successo per l'imbarcazione italiana che, con il guidone del Circolo della Vela Sicilia, ha inaugurato la settima giornata del round robin della Louis Vuitton Cup battendo gli statunitensi di American Magic, giunti al traguardo con 22 secondi di distacco. (Sky Tg24 )
Sarà un week end di emozioni forti per Luna Rossa nelle acque di Barcellona. L’imbarcazione italiana sarà impegnata in tre match race, due nella giornata di oggi e uno domani, che concluderanno di fatto il Double Round Robin di Louis Vuitton Cup, decretando la classifica finale e i quattro equipaggi che si sfideranno nelle semifinali. (Quotidiano Sportivo)
Peccato Luna Rossa. La penultima giornata dei Round Robin della Louis Vuitton Cup assegna alla barca italiana una vittoria contro American Magic e una sconfitta – la prima in questa fase– con Ineos Britannia, questi ultimi più veloci con vento teso (16 nodi di media) e onda formata. (La Stampa)
Giornata caratterizzata da vento costante ma onda pù impetuosa del solito. Battaglia serrata nei primi tre lati, poi alla quarta boa l'imbarcazione italiana prendeva il largo fino a chiudere con 22 secondi di distacco. (Corriere della Sera)
