L'Olimpia gioca una partita solida, lotta per 40 minuti e batte il Partizan Belgrado
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Questa volta il quarto periodo appartiene all’Olimpia. Il Partizan comanda il primo tempio, anche a più 13, ma l’Olimpia non si scompone, regge sui due lati del campo, mostra carattere, solidità e vince 88-81 a Belgrado. Cinque uomini in doppia cifra, un Nikola Mirotic che sale in cattedra nel secondo tempo, in cui Nico Mannion controlla i ritmi, tiene in difesa, eredita il testimone da Leandro Bolmaro, ma in tanti, tutti, danno moltissimo in una partita solida, giocata in un ambiente oggettivamente difficile, combattuta e infine vinta, usando anche la zona, mischiando i quintetti, leggendo le dinamiche. (MilanoToday.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La tabellata fortuita con cui Pippo Ricci firma il sorpasso decisivo a 3'30" dalla sirena potrebbe avere un valore specifico immenso, ben superiore a due semplici punti in una classifica ancora asfittica. (Eurosport IT)
Con un grande quarto periodo l’Olimpia Milano supera in volata 88-81 il Partizan Belgrado, trovando un monumentale Mirotic (doppia doppia sfiorata con 19 punti, 9 rimbalzi e 27 di valutazione). (La Gazzetta dello Sport)
Il Partizan nel corso del primo tempo ha trovato anche 10 punti di vantaggio, sfruttando bene la fisicità a rimbalzo in attacco, ma l’Olimpia facendo vedere anche la difesa a zona riesce a tornare a contatto. (RealOlimpiaMilano)
Ci siamo sacrificati difensivamente e muovendo la palla, come dimostrano i 21 assist, e l’altro numero importante sono i soli 16 punti subiti nel quarto periodo. Così Ettore Messina ha commentato la vittoria di Belgrado: “Una vittoria molto importante, in una competizione difficile come l’Eurolega, in cui abbiamo avuto difficili e pesanti sconfitte. (RealOlimpiaMilano)
È il magro bilancio delle italiane in Eurolega nella settimana del doppio turno. Due squadre, quattro partite, una sola vittoria. (La Gazzetta dello Sport)
Ettore Messina su EuroLeague TV commenta così il successo di Belgrado con il Partizan: Fondamentale questa vittoria Abbiamo costruito e distrutto in questa Eurolega, ora continuamo così. Non è che non ci tengano, anzi, ci tengono troppo». (RealOlimpiaMilano)
