Attentato di Los Angeles, il racconto di una famiglia italiana: "Un incubo, eravamo terrorizzati"
Man mano che passano i giorni, nuovi dettagli emergono circa l'esplosione del cybertruck Tesla davanti al Trump hotel di Los Angeles. Il suicidio-forse attentato-del 37enne Matthew Alan Livelsberger continua, tuttavia, ad avere numerosi punti oscuri. All'interno del Trump hotel, lo scorso 1 gennaio, si trovava anche una famiglia di Parma. Il signor Pier Francesco, la moglie e la loro bambina di un anno si trovavano a Los Angeles per trascorrere una parte del loro viaggio natalizio, quando hanno udito una prima esplosione "così forte da sembrare un fuoco d'artificio" ha raccontato l'uomo, seguito da un'altra esplosione a distanza di pochi secondi. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nella parte posteriore c’erano fuochi d’artificio e sostanze infiammabili che sono detonate innescando le fiamme. Gli inquirenti, con l’aiuto della compagnia di Elon Musk, hanno ottenuto dati utili all’inchiesta e, infatti lo Sceriffo ha ringraziato pubblicamente la società per la collaborazione. (Corriere della Sera)
Ve lo ricordate il Tesla Cybertruck che il primo dell'anno era "esploso" di fronte al Trump Hotel di Las Vegas ? Dopo alcuni clamori dei primissimi minuti in cui qualcuno aveva provato a dare la colpa all'auto, era emerso che il cassone conteneva taniche di benzina e fuochi d'artificio che stando a quanto aveva raccontato la CNN erano stati fatti esplodere dal conducente del Cybertruck. (HDmotori)
Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)
Matthew Livelsberger, il trentasettenne che ha causato la deflagrazione, si è poi tolto la vita sparandosi alla testa, probabilmente con la pistola utilizzata per innescare l'esplosione dei fuochi d'artificio e del materiale impiegato per l'esplosione. (Corriere della Sera)
L'ex berretto verde che aveva servito anche in Afghanistan, Matthew Aaln Livelsberger, 37 anni, si è sparato un colpo in testa prima di far esplodere il veicolo. L'esplosione del Cybertruck Tesla nella notte di Capodanno davanti al Trump Hotel di Las Vegas è stato un caso di suicidio. (Adnkronos)
Il militare che ha fatto esplodere il Tesla Cybertruck davanti all'ingresso del Trump International Hotel di Las Vegas nel giorno di Capodanno ha usato ChatGpt per pianificare l'attacco. (Today.it)