Sinner punta in alto: Alex Vittur nuovo agente per superare i 50 milioni all'anno!

18/03/2025 SPORT

L’annuncio è arrivato come un fulmine a ciel sereno, un colpo di scena che in pochi forsi si sarebbero aspettati. Eppure lo scenario si è concretizzato, con Jannik Sinner che, dopo cinque anni di collaborazione con Lawrence Frankopan, cambierà agente. Al suo fianco ci sarà l’amico Alex Vittur, che conosce sin da quando era piccolo. L’ex tennista professionista, che oggi è a capo di Avima Sports & Business Management, ha guidato il campione di San Candido in alcune scelte fondamentali per la sua carriera e lo ha seguito a partire dal suo trasferimento a Bordighera, quando dodicenne cominciò ad allenarsi con Piatti. (Everyeye Lifestyle)

Ne parlano anche altri giornali

(Adnkronos) – (il Fatto Nisseno)

Per Jannik Sinner la squadra è come una “famiglia”. Jannik lo ha ribadito a più riprese, e così ha fatto nelle ultime ore, salutando un suo componente che ha detto addio per motivi lavorativi. (Liberoquotidiano.it)

Da oggi Alex Vittur è ufficialmente il manager unico di Jannik Sinner, un ruolo che in realtà ricopre da tempo dietro le quinte. Primo a credere in lui, primo a segnalarlo a Massimo Sartori quando era solo un tredicenne che ancora sognava lo sci, primo a convincere i genitori che il tennis fosse la strada giusta. (MOW)

Il numero uno del tennis mondiale ha annunciato la fine della collaborazione con Lawrence Frankopan e la StarWing Sports dopo cinque anni di gestione. Il testimone passa ad Alex Vittur, ex tennista e amico di lunga data dell’altoatesino, che attraverso la sua agenzia Avima Sports & Business Management prenderà in mano tutti gli affari del campione. (SNAI Sportnews)

Jannik Sinner ha annunciato un’importante svolta nella gestione della sua carriera commerciale. Dopo cinque anni, il numero uno del tennis mondiale si separa da Lawrence Frankopan, CEO di StarWing Sports, per affidarsi ad Alex Vittur e alla sua agenzia Avima Sports & Business Management. (Engage)

E’ sulla vetta del mondo nonostante una squalifica controversa per positività al Clostebol per cui ha patteggiato con la Wada, l’agenzia internazionale dell’antidoping istituita dal Cio. Sta riscrivendo la storia del tennis italiano. (Corriere della Sera)