La Nato blinda il sostegno a Kiev, Stoltenberg: «Il più vasto piano di difesa dalla Guerra fredda»

DALLA NOSTRA INVIATAWASHINGTON La Nato promette un impegno durevole per l’Ucraina, il segretario Jens Stoltenberg parla del «più vasto piano di difesa dalla Guerra Fredda»: un progetto elaborato da mesi anche in caso di un cambio di leadership alla Casa Bianca, un impegno che i giornalisti che seguono il summit hanno iniziato a definire «a prova di Trump». Gli Stati Uniti hanno annunciato ieri che i jet F16 promessi sono già partiti, dalla Danimarca e dai Paesi Bassi, ed entro l’estate saranno operativi sui cieli di Kiev per respingere gli attacchi della Russia (Corriere della Sera)

Su altri media

Ucraina, Meloni vede Zelensky: focus su conflitto e ricostruzione 12 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

E’ l’ultimo atto della tre giorni statunitense della premier, prima di una veloce cena e del rientro a Roma nella notte. In Italia è ormai tarda notte quando nella hall del quasi centenario hotel St. (il Giornale)

La premier Giorgia Meloni ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, al termine dei lavori dell'ultima giornata del vertice Nato a Washington, negli Stati Uniti. I due leader "hanno quindi passato in rassegna i risultati del Consiglio Nato-Ucraina e del vertice per la pace svoltosi in Svizzera e i relativi seguiti. (Tiscali Notizie)

Dipende da cosa si invia. Che è il modo migliore per difendere una nazione aggredita; lo dico anche a chi dice che se si inviano armi all'Ucraina si alimenta la guerra. (Tiscali Notizie)

Grazie perché la capacità di difesa e la ricostruzione dell'Ucraina sono stare tra le questioni prioritarie della presidenza italiana del G7 quest'anno". L'ho informata sulla situazione al fronte e sul terrore aereo russo contro le città ucraine. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il leader democratico, durante la conferenza stampa finale, si è reso protagonista di due pesanti gaffe, avendo prima chiamato l'ucraino Volodymyr Zelensky "il presidente Putin" e poi scambiato la sua vice Kamala Harris con il rivale repubblicano Donald Trump. (Liberoquotidiano.it)