Molignoni, Nomisma: Osservatorio sul Mercato Immobiliare Q1 2024 | MonitorImmobiliare

Dopo il ridimensionamento degli ultimi 18 mesi, il mercato immobiliare italiano sembra destinato a riprendere una traiettoria ascendente. La riduzione del potere d'acquisto delle famiglie e le politiche restrittive di erogazione da parte degli istituti di credito portano a un calo delle compravendite sostenute da un mutuo, dal 51,9% del primo trimestre 2022 al 38,6% del primo trimestre del 2024. È quanto emerge dall'Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2024 di Nomisma (Monitorimmobiliare.it)

La notizia riportata su altri media

In particolare nel settore della compravendita di abitazioni si è assistito ad una contrazione delle transazioni che, unitamente all’arretramento dei tempi di assorbimento e al nuovo ampliamento della forbice tra prezzo richiesto ed effettivo, ha determinato il ripiegamento del mercato. (Il Torinese)

"Negli ultimi 18 mesi il mercato immobiliare italiano ha evidenziato segnali di appannamento con una flessione della domanda di acquisto che si è tradotta in una riduzione tendenziale del numero di compravendite di poco inferiore all'8%". (la Repubblica)

In questo scenario, la domanda di casa degli italiani, che sempre più guarda con interesse alla locazione, resta sorprendentemente dinamica e, pur se con un previsto calo di compravendite, si mantiene su livelli superiori al periodo pre-covid. (idealista.it/news)

Compravendite case, -7,2% per il primo trimestre 2024

A crescere maggiormente però, nei grandi e piccoli centri, sono stati i canoni d’affitto, che hanno segnato un incremento di oltre il 7%. (NT+ Condominio)

Nonostante l’intenzione di acquistare casa da parte delle famiglie sia rimasta invariata, di conseguenza, i fattori macroeconomici hanno escluso dal mercato circa 300mila famiglie. (Requadro)

A cura di: Federica Arcadio (Infobuild)