Al Jolani: “L’Occidente non ha nulla da temere dalla Siria”

In 48 ore 480 raid di Israele per smilitarizzare la Siria dopo la caduta di Assad. Distrutti i caccia e la flotta. «Ho autorizzato a bombardare le armi siriane affinché non finiscano nelle mani dei jihadisti», dice il premier Netanyahu. Condanna di Iran e Turchia: «Incursioni illegali». Telefonata di Erdogan con Meloni: «In Siria una aggressione israeliana. Preservare l'integrità territoriale e eliminare il terrorismo». (La Stampa)

Su altre fonti

Il suo nome crea anche tensioni interne: pure Sala punta a guidare la «gamba» centrista.Se Ernesto Maria Ruffini ha davvero intenzione di scendere in campo, nelle vesti di federator... (La Verità)

Dopo la caduta del sanguinario dittatore Bashar al-Assad per mano dei gruppi jihadisti guidati da Abu Muhammad al-Jolani, in Siria regna il caos. Non tanto per questioni interne – sebbene il leader dei combattenti, un tempo legati ad Al Qaeda e all’ISIS, abbia annunciato l’intenzione di “rintracciare” e “punire” gli ex alti funzionari che hanno governato il Paese con il pugno di ferro – quanto per le mire espansionistiche della Turchia di Recep Tayyip Erdoğan, finanziatore dei combattenti di al-Jolani, e di Israele, che hanno occupato porzioni di territorio siriano. (LA NOTIZIA)

"Ho ordinato alle nostre forze armate di occupare la zona cuscinetto fra noi e la Siria, nonché le postazioni elevate più vicine. "Operammo nel Monte Hermon (2.800 metri, ndr) con i miei soldati, immersi nella neve, in un clima che gelava le ossa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gasparri va all’attacco di Ruffini. E i democratici già affilano i coltelli

La Marina israeliana ha colpito duramente la flotta navale siriana in un’operazione su larga scala, condotta lungo la costa della Siria. L’attacco, che ha preso di mira navi della Marina siriana armate con missili mare-mare, è stato eseguito da imbarcazioni missilistiche israeliane. (Il Giornale d'Italia)

Mohammed al Bashir è stato nominato primo ministro ad interim della Siria e ha già tenuto un vertice con gli ambasciatori a Damasco, compreso quello italiano. (Il Fatto Quotidiano)

Il segretario di Stato Usa Antony Blinken ha avuto un colloquio telefonico con il premier e ministro degli Esteri del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, con cui ha discusso la situazione in Siria (Corriere della Sera)