Titoli auto rimbalzano tra tariffe Usa e piano Ue, Stellantis recupera

Alla vigilia forti ribassi dei titoli dell'automotive, poi il rimbalzo. E il motivo è sempre lo stesso: l'altalena di notizie sui dazi americani, che colpiscono duramente alcuni settori industriali, come quello delle quattro ruote. Il 4 marzo il comparto è stato tra i peggiori in Europa (-5% l'Euro Stoxx 600 di settore), all'indomani è tra i migliori (+2,6%): mercoledì sono entrati in vigore i nuovi dazi del 25% sui prodotti in ingresso negli Stati Uniti da Messico e Canada, giovedì il segretario al Commercio statunitense, Howard Lutnick, ha detto che le tariffe non saranno sospese, ma il presidente sarebbe intenzionato a “ragionare” per un compromesso “nel mezzo” che potrebbe essere annunciato in tempi brevissimi. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

Io condivido le affermazioni di Elly Schlein: il piano di ‘riarmo’ di von der Leyen va profondamente rivisto perché non porta alla difesa comune europea ma al rafforzamento di 27 difese nazionali, peraltro finanziandolo coi fondi di coesione. (la Repubblica)

(Adnkronos) – Se il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, decidesse di candidarsi alla presidenza di Regione Lombardia nel 2028, voce che circola da un po, la mossa “sarebbe certamente un plus per il centrosinistra, un valore aggiunto”, per questo “il centrodestra deve fare grande attenzione a non sottostimare le possibilità della sinistra” nella gara ai vertici della Regione. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

In politica, ma anche in altri ambiti, questa terza via è stata teorizzata da Roland Barthes e ha un nome preciso: nénéismo. Nénéismo quantico. (Corriere della Sera)

"Bene ha fatto Elly Schlein a sollevare dubbi sulla strada prospettata da Ursula Von der Leyen. Mai come in questo momento si sente in Europa la mancanza di David Sassoli, che nel pieno della tempesta pandemica convinse la Germania e i frugali - nonostante le tante titubanze iniziali - ad affrontare unitariamente la crisi con il Next Generation Ue. (Civonline)

Una buona notizia per il gruppo, che sta vivendo un periodo difficile, in particolare con l'arrivo dei primi dati definitivi riguardo al 2024. Stellantis ha visto gli utili diminuire del 70%, con un calo del fatturato di circa il 17%. (QuiFinanza)

Pd, 5Stelle e cespugli centristi (con il cuore che batte per Kiev) procedono l'uno contro gli altri armati. Il piano di riarmo europeo lanciato da Ursula von der Leyen è il colpo di grazia definitivo al campo largo, di ora in una Babele di lingue incomprensibili e contraddittorie. (Secolo d'Italia)