Le Pen sempre più vicina alla vittoria alle elezioni in Francia: 34% nel primo exit poll, Macron fermo al 22%

In seguito alla decisione del presidente Emmanuel Macron di sciogliere il Governo a fronte dei risultati delle Europee, i cittadini francesi sono chiamati alle urne. Affluenza record nella giornata di domenica e dal Belgio arrivano le prime proiezioni. L’exit poll sembra ipotizzare la coalizione di Marine Le Pen per la vittoria alle elezioni in Francia. L’exit poll vede Le Pen davanti Macron affluenza alle elezioni in Francia L’exit poll vede Le Pen davanti Macron A poche ore dalla chiusura dei seggi, arrivano i primi exit poll riguardanti le elezioni legislative in Francia – anticipate in seguito al risultato delle Europee. (Virgilio Notizie)

Su altre testate

Visti i trascorsi poco felici, c'è da scommettere che la gran parte delle promesse elettorali in materia economica fatte dal duo Jordan Bardella e Marine Le Pen resteranno sulla carta del programma elettorale di Rassemblement National. (L'HuffPost)

Fattore Le Pen. Il primo turno delle elezioni legislative francesi conferma il successo annunciato del Rassemblement National che ottiene la palma di primo partito. Certo il cammino è ancora lungo e soltanto tra due settimane, nel ballottaggio, si capirà se Jordan Bardella, 28enne leader del Rassemblement National, astro nascente della politica francese e delfino di Marine, potrà davvero diventare il primo ministro francese. (il Giornale)

Giorgia Meloni aveva puntato anche su questo risultato, nell’ambito del suo negoziato europeo. E proprio nell’attesa (del voto) ha evitato che esplodesse il suo gruppo Ecr e mantenuto, co… (La Stampa)

Elezioni Francia, cosa cambia per l'Italia? Meloni tifosa interessata: con Le Pen al governo nuovi equilibri in Europa

Un risultato che segna il clamoroso fallimento dei liberali del presidente Emmanuel Macron, crollati al 21% e superati anche dal listone di ultra-sinistra del Nuovo Fronte Popolare di Melenchon, al 28%. (Liberoquotidiano.it)

Le città bocciano la destra e mandano un messaggio a Meloni” e due “déjà entendu”: “il vento è cambiato”, e “stiamo arrivando”, sarà, ma la brezza girar sempre dalla stessa parte e loro, sono ancora lontani). (ROMA on line)

E non solo perché ogni colpo assestato al mai amato Emmanuel Macron è considerato «un guadagno», ma anche perché - ragionano - qualora fosse realmente appannaggio di Marine Le Pen indicare il prossimo commissario transalpino in quanto vincitrice delle legislative odierne, è difficile che questa possa strappare deleghe significative come quelle che invece potrebbe richiedere Macron. (ilmessaggero.it)