Stipendi ai ministri non parlamentari, resta l’aumento. Ma nessuno se lo intesta
Bersagliata dalle opposizioni. Disconosciuta da un pezzo di governo e maggioranza. Non ancora rinnegata ma neanche difesa, se non da qualche voce isolata di chi sa che rischia di finire fischiato. Se ancora non è chiaro che fine farà la contestatissima norma per alzare (di circa 7mila euro lordi al mese) gli stipendi a ministri e sottosegretari non eletti in Parlamento, l’emendamento alla Manovra già ribattezzato come il “bonus di Natale” in nome della lotta ai privilegi della “casta”, una cosa è certa: nessuno – o quasi – sembra più disposto a intestarsi il provvedimento. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Mentre gli stipendi dei ministri finiscono sotto i riflettori per un emendamento alla manovra 2025, ecco la top ten dei redditi per i membri non parlamentari del governo. E' il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, quello con un reddito imponibile più alto, pari a 180 mila 895 euro, in base alla dichiarazione del 2024 riferita ai redditi del 2023. (Adnkronos)
Allora io voglio credere che invece ci sia ancora la possibilità di cambiare rotta sulla sanità pubblica, di votare insieme questo emendamento e di dare un segnale a tutta Italia”. Roma, 16 dic. (Agenzia askanews)
ROMA — L’aumento è per pochi, ma pesa molto: oltre 1,3 milioni di euro per portare le indennità di otto ministri e dieci sottosegretari non parlamentari allo stesso livello dei loro colleghi che hanno anche un seggio alla Camera o in Senato. (la Repubblica)
Un esercito di 210 persone tra collaboratori e consulenti. C'è chi arriva ad averne 83. Il neoministro degli Affari europei Foti: le responsabilità sono uguali (Open)
Un aumento in busta paga per equiparare lo stipendio dei ministri non parlamentari a quello dei loro colleghi eletti alla Camera o al Senato. E certo non proficua per il governo. (il Giornale)
Voi però avete provato a far passare quello che di fatto è un maxi-emendamento, … (la Repubblica)