Macron, Scholz, Draghi: tante parole sull'Europa-potenza. Ora i fatti

Emmanuel Macron e Olaf Scholz rilanciano l'idea della sovranità europea. Lo fanno a partire da un editoriale congiunto sul Financial Times in cui, alla vigilia delle Europee che si terranno a inizio giugno, mostrano un loro manifesto per l'Unione di domani. Proliferano, nelle parole del presidente francese e del cancelliere tedesco, le prese di posizione di indirizzo: l'Europa deve prosperare (Inside Over)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La tre giorni di Emmanuel Macron in Germania, in un momento cruciale per il futuro dell’Ue – con la minaccia russa alle porte dell’Europa e le elezioni europee dietro l’angolo -, è un appello a Berlino a lavorare insieme per “aiutare noi stessi e avere una cornice di sicurezza”. (EuNews)

Abbiamo promesso che lo faremo così a lungo quanto necessario. Emmanuel e io siamo d'accordo su l fatto che si debba portare questo sostegno a un nuovo livello". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'Europa sta vivendo un "punto di svolta", hanno scritto Macron e Scholz, sottolineando che le basi dello stile di vita europeo non dovrebbero più essere date per scontate. "La nostra Europa è mortale e dobbiamo essere all'altezza della sfida", hanno affermato i due leader in un articolo congiunto sul Financial Times (La Stampa)

Abbiamo promesso che lo faremo così a lungo quanto necessario. "La più alta priorità è sostenere l' Ucraina in forze. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Le prime parole di Emmanuel Macron sono in tedesco: «sono il primo presidente francese a venire a Dresda dalla riunificazione tedesca, ed è un onore, perché sono un convinto europeo». Dresda è forse la tappa più simbolica della visita di Stato di tre giorni in Germania di Macron. (ilmessaggero.it)

Le farlocche sintonie europeiste fra Macron e Scholz (Start Magazine)