Usa 2024, Kamala Harris riceve endorsement dai coniugi Obama, ma Black Lives Matter contro la nomina: "Vogliamo le primarie"

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Mentre Kamala Harris riceve l’endorsment da Barack e Michelle Obama, sorprende la posizione presa dal movimento Black Lives Matter contro la nomination della vicepresidente. Usa 2024, per Kamala Harris arriva l'atteso endorsment da Barack e Michelle Obama: "Tutto il possibile per farti vincere" L'endorsement di Michelle e Barack Obama a Kamala Harris, probabile candidata dem alla presidenza degli Stati Uniti, sancisce l’approvazione da parte dei democratici della vicepresidente. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri media

Alle 20 ora di Washington, con un discorso di 13 minuti, Joe Biden, ancora affaticati dal Covid, si è rivolto alla nazione dallo Studio Ovale, facendo il suo primo discorso dopo aver rinunciato alla nomina democratica per la corsa alla rielezione, un atto che potrebbe essere il momento decisivo della sua carriera politica. (il manifesto)

«Michelle e io non potremmo essere più orgogliosi di sostenerti e di fare tutto il possibile per farti vincere queste elezioni e arrivare allo Studio Ovale»: così l'ex presidente Barack Obama ha rotto gli indugi e ha dato il suo endorsement a Kamala Harris. (La Stampa)

È con queste parole che, in un breve e solenne discorso alla nazione pronunciato dallo Studio Ovale, Joe Biden ha spiegato il suo ritiro dalla corsa presidenziale. – “Credo che il mio primato come presidente, la mia leadership nel mondo, la mia visione per il futuro dell'America meritassero tutti un secondo mandato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Biden: “Meritavo il 2° mandato, ma nulla viene prima del salvare la democrazia. Ora tocca alla nuova generazione. Harris è tosta e capace”

E il suo avversario ha subito risposto: «Ha lasciato perché stava perdendo». Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha spiegato perché ha deciso di ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca contro Donald Trump. (Open)

Fotogramma (Avvenire)

“Sono convinto che il mio lavoro da presidente, la mia leadership nel mondo, la mia visione per il futuro dell’America, tutto questo avrebbe meritato un secondo mandato. E ciò include anche le mie ambizioni personali”. (Il Fatto Quotidiano)