Il costo dell’abitare è un problema anche fuori Milano

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altre informazioni:
Radio Popolare ECONOMIA

A dire che per trovare affitti o case a prezzi più bassi bisogna andare “fuori Milano” si fa presto. Per chi lavora in città ma viene escluso dalla possibilità di viverci la scelta può essere obbligata, ma spesso una maggiore accessibilità, favorita dal trasporto pubblico, comporta comunque dei costi in più. Se i prezzi delle case in proporzione ai redditi, invece, sono più abbordabili aumenta il rischio di dover affrontare spostamenti molto lunghi oppure di dover ricorrere al mezzo privato. (Radio Popolare)

Su altre fonti

Le vendite non mollano Nel 2024 le compravendite immobiliari sono cresciute. Di poco, ma sono cresciute: +1,3% rispetto al 2023… alla faccia di chi aveva dato il mercato in stallo. (Il Milanese Imbruttito)

Un impiegato, invece, con un reddito di 1.836 euro può comprare, facendo mutuo, una casa di 25 metri quadrati. Per acquistare un appartamento di 48 metri quadrati bisogna guadagnare almeno 3.477 euro al mese, quanto oggi prende un quadro. (La Repubblica)

Una superficie che, quindi, sarebbe inferiore alla minima concessa per l’abitabilità che il decreto Salva Casa 2024 ha abbassato da 28 a 20 mq. Un operaio, che ha reddito netto medio di 1.360 euro al mese, qualora volesse acquistare una casa a Milano può permettersi con un mutuo un'abitazione da 19 metri quadri. (Fanpage.it)

Nel sud Milano l’appartamento vecchio si può trovare a 3.165 euro al metro quadrato. 4.102 euro per le abitazioni vecchie (Unione Artigiani)

Il divario tra redditi e costi delle case continua ad ampliarsi, costringendo le fasce di popolazione a reddito medio-basso a spostarsi nei comuni dell’hinterland. Milano si conferma una delle città più inaccessibili d’Italia dal punto di vista abitativo. (idealista.it/news)

Per dire: un operaio che a fine mese riesce a mettersi in tasca 1300 euro può permettersi solo un appartamento di 19 metri quadri, un impiegato con il suo reddito di 1800 euro può fare un mutuo per 25 metri quadrati, che diventano 48 per un quadro e 105 per chi occupa una posizione da dirigente. (il Giornale)