COME PREVENIRE LE AGGRESSIONI E LE VIOLENZE AGLI OPERATORI SANITARI?

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CGIL Modena SALUTE

Aggressione luoghi lavoro, aggressioni personale sanitario, fp, prevenzione aggressione personale sanitario, protocollo prevenzione violenza e molestie luoghi lavoro, rischio aggressione luogo lavoro, rischio aggressione personale sanitario, rischio violenza, salute sicurezza, violenza luoghi lavoro, La prevenzione delle violenze e aggressioni che avvengono nelle strutture sanitarie deve essere portata avanti da un’organizzazione aziendale “rivolta all’identificazione dei fattori di rischio per gli operatori sanitari” attuando “le strategie ritenute più opportune”. (CGIL Modena)

La notizia riportata su altre testate

“Telecamere, pulsanti e interventi tempestivi delle forze dell’ordine per tutelare il personale sanitario. Saranno i punti salienti dei protocolli d’intesa tra Regione, Asl e forze dell’ordine. Ringraziamo il prefetto, questo è un primo importante passo per tutelare la sicurezza del personale sanitario”. (OKMugello - News dal Mugello)

Protocolli di intesa fra Asl e forze di polizia per contrastare le aggressioni nei confronti del personale sanitario attraverso una riduzione dei tempi di intervento delle forze dell’ordine. È quanto emerge dalla riunione del Comitato regionale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato nella sede della Prefettura a Bari. (LecceSette)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

“Nel Lazio non c’è spazio per chi insulta o aggredisce medici e infermieri che, con grande spirito di sacrificio, spendono la propria vita al servizio degli altri. Nel 2023 sono stati 1219 le lavoratrici e i lavoratori laziali che hanno denunciato un’aggressione: il 65% di essi è donna e il 57% risulta essere personale infermieristico. (AbitareaRoma)

FOGGIA – “L’ondata di aggressioni ai danni del personale sanitario nel Policlinico Riuniti di Foggia non si arresta. Nei giorni scorsi sono avvenuti due nuovi episodi, i quali alimentano la paura e l’angoscia nel personale sanitario e possono indurre ad abbandonare il Servizio sanitario nazionale compromettendo così la qualità e l’universalità dell’assistenza. (StatoQuotidiano.it)

Pubblicità “Questi atti di violenza, non solo mettono a rischio l’incolumità degli operatori sanitari, ma ledono gravemente il nostro sistema sanitario provinciale, fondato sui valori di cura, rispetto e dignità umana. (la VOCE del TRENTINO)