«Ho votato Harris per difendere i diritti delle mie figlie». l'elettore in Michigan si commuove all'uscita dal seggio

06/11/2024 ESTERI

«Ho votato per Kamala Harris: ho tre figlie e ho molto a cuore i diritti delle donne» Così un elettore in un seggio del Michigan all’uscita delle urne. L’uomo (il suo nome è Jason Fasse, impiegato in università), intervistato da una reporter della Cnn, si è commosso. Con la voce rotta dal pianto ha aggiunto: «Scusatemi, sono emozionato. Sono loro a dover decidere del loro corpo. Voglio che crescano in un mondo che sia accogliente per tutti». (Corriere TV)

Ne parlano anche altre testate

Fonte: Edison Research for the National Election Pool Risultati presidenziali | Spoglio negli Stati chiave: Pennsylvania | Georgia | North Carolina | Michigan | Arizona | Wisconsin | Nevada (la Repubblica)

Sia Trump che Harris hanno gareggiato duramente per i voti elettorali in gioco, facendo frequenti soste nello Stato di Badger, comprese diverse nelle aree ricche di voti di Milwaukee, Madison e Green Bay. (Teleblu)

PUBBLICITÀ Secondo i dati forniti dall'agenzia AP l'ex presidente Donald Trump ha conquistato il Wisconsin, uno Stato cruciale, ponendo fine al cammino di Kamala Harris verso la presidenza. Grazie ai dieci grandi elettori dello Stato americano, infatti, il tycoon ha potuto superare la soglia dei 270 necessari per essere eletto. (Euronews Italiano)

Kamala Harris sorpassa Donald Trump in Wisconsin, uno degli Stati in bilico del Midwest con 10 grandi elettori che la dem deve assolutamente vincere: secondo la CNN, è al 51,9% contro il 46,4% del repubblicano, quando i voti scrutinati sono il 25%. (Corriere del Ticino)

Elezioni americane. Chi ha vinto in Wisconsin? Questo stato nel Midwest degli Stati Uniti si affaccia su due Grandi Laghi: il Michigan e il Superiore, ed è stato annesso nell'Unione come trentesimo stato dal 29 maggio 1848. (ilmattino.it)

La differenza nel 2020 fu di soli 20 mila voti. Secondo l'Ap, l'ex presidente è al 50% contro il 48% di Kamala Harris, col 61% dei voti scrutinati. (Corriere della Sera)