Carla Fracci, l'ultimo saluto nella chiesa di San Marco a Milano
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Tante le persone che hanno voluto essere presenti alla cerimonia, molte rimaste fuori.
Ai lati i gonfaloni del Comune di Milano, della città Metropolitana e della Regione, oltre alle corone di fiori inviate dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dalla presidenza del Consiglio.
Sulla bara di Carla Fracci un grande cuscino di fiori bianchi.
Per questo motivo le porte della chiesa sono state lasciate aperte
Il feretro di Carla Fracci, arrivato sul sagrato della chiesa di San Marco per la celebrazione dei funerali, è stato accolto da un caloroso applauso. (Tuttosport)
Su altre fonti
Tra le autorità, hanno partecipato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il ministro della Cultura, Dario Franceschini. Moltissime le persone presenti anche all’esterno per salutare l’artista milanese, alcune arrivate anche da fuori città. (Il Messaggero)
Commossi il marito dell'etoile e regista Beppe Menegatti, il figlio Francesco e i nipoti. Sono le parole della sorella Marisa, rotte dal pianto dopo i funerali dell’artista scomparsa giovedì 27 maggio a 84 anni dopo una lunga lotta contro un tumore. (AGI - Agenzia Italia)
“La morte di Carla Fracci – ha osservato – è un’emozione che percorre tutta la città e che suscita echi in tutto il mondo. Un applauso a Carla Fracci è stato fatto alla fine del brano eseguito dopo l’omelia del suo funerale nella chiesa di San Marco a Milano (Il Riformista)
Tra le autorità il ministro della Cultura Dario Franceschini, il sindaco di Milano Beppe Sala, il sovrintendente della Scala Dominique Meyer. Alla cerimonia tanti colleghi della regina della danza: Nicoletta Manni, prima ballerina della Scala, Roberto Bolle, Nicoletta Arduino. (L'Unione Sarda.it)
Già venerdì mattina, un saluto commosso era stato dato al teatro alla Scala dove era stata aperta la camera ardente. In quella giornata erano presenti sia il sindaco di Milano Beppe Sala che il presidente di Regione Attilio Fontana che l'assessore alla cultura di Palazzo Marino, Filippo del Corno (Fanpage.it)
Penso sia un modo molto milanese di ricordarti, sobrio e che ribadisce i nostri valori e le nostre qualità. E annuncia il suo pensiero speciale per la grande étoile: «Ho chiesto ad Atm di dedicarti un tram della linea 1, quella che passa davanti alla Scala; sarà un tram tutto bianco, con il tuo nome scritto in modo discreto. (Corriere della Sera)