Inter, la curva ultrà cambia striscione. E da fine stagione possibile il ritorno ai nomi dei gruppi storici

MILANO – A ogni bufera cambiano gli striscioni. Due anni fa, dopo l’omicidio avvenuto a Milano dello storico capo ultrà Vittorio Boiocchi, dalla curva nord interista sparirono gli striscioni dei gruppi storici: Boys San, Irriducibili, Brianza (ex Brianza Alcolica). Dopo l’assassinio di Antonio Bellocco e gli arresti dei vertici della tifoseria organizzata nerazzurra, potrebbero tornare. Ma non su… (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Contrasti con ultras nerazzurri romani che avevano messo gli occhi sullo stesso business, rapporti d’affari fra Antonio Bellocco, rampollo della famiglia ‘ndranghetista che in seguito sarebbe stato ucciso proprio da Beretta, e il nipote di Carmelo Patti, ex patron della Valtur morto nel 2016 che fu accusato di rapporti con il boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro e riabilitato “post mortem“ da una sentenza della Corte d’Appello di Palermo che ha annullato la confisca di beni per 1,5 miliardi di euro. (IL GIORNO)

I provvedimenti interdittivi alle manifestazioni sportive - emessi dal questore Bruno Megale in relazione all'inchiesta milanese che vede coinvolte le organizzazioni ultras di Inter e Milan. Inchiesta ultrà, in arrivo nuovi provvedimenti Negli ultimi giorni infatti, i due club di Milano sono stati investiti dalle vicende relative ai rapporti tra le due Curve. (ilmessaggero.it)

La delicatezza delle indagini che conduce sulle Curve di Inter e Milan, l’esposizione mediatica, la pericolosità degli indagati, alcuni dei quali a piede libero. Sono questi i motivi per cui il procuratore Marcello Viola ha chiesto di «innalzare il livello di sicurezza» e assegnare la scorta al pm antimafia Paolo Storari. (La Stampa)

Inter, le mani degli ultras nelle formazioni: "In 10 metti due punte". Nel mirino anche il mercato

L’inviato di Striscia raccoglie la testimonianza di un addetto ai lavori, che rivela che «Matteo Norrito (uno degli ultrà nerazzurri raggiunti da misure cautelari per le attività illegali nelle curve, ndr) aveva accesso ai camerini degli artisti e ad aree inaccessibili ad altri. (Striscia la notizia)

Si tratta soltanto della prima parte di notifiche, tutte le altre arriveranno a stretto giro: si inizia a chiudere il cerchio, quindi, sulle sporche vicende che riguarda alcuni ultras delle due fazioni del tifo che erano soci in affari. (il Giornale)

Questo è quanto emerge dall’ordinanza ultras, che lunedì scorso ha portato all’arresto di 19 capi ai vertici delle curve di Inter e Milan. Qui parliamo proprio dei nerazzurri. (La Gazzetta dello Sport)