Pizzi, diamanti e piume di struzzo: l'inconfondibile stile di Lea Pericoli in campo

Lea Pericoli raccontava, circa un anno fa, la sua attenzione per l'abbigliamento in campo. Il sarto da cui faceva realizzare i suoi "outfit" di gioco. Un'antesignana dell'empowerment femminile, che non rinunciava alla femminilità. (la Repubblica)

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E ancor più oggi, nel giorno del lutto per la sua morte a 89 anni, riaffiora il ricordo delle sue tenute, un inno a grazia e bellezza: gonnelline in piume di struzzo, visone, petali di fiori. Così l’aveva soprannominata Gianni Clerici, per l’eleganza che emanava in campo e nella vita. (Giornale di Sicilia)

Oggi, venerdì 4 ottobre, a 89 anni, è morta Lea Pericoli che per i titoli conquistati sul campo e per la sua eleganza era diventata la "Signora del tennis italiano". Era nata ad Addis Abeba il 22 marzo 1935 dove il padre si era trasferito dopo la Guerra d’Etiopia. (Today.it)

Lo sport italiano piange una delle figure più rappresentative del tennis, Lea Pericoli. L'ex tennista milanese si è spenta a ottantanove anni: maestra di eleganza, è stata una delle prime donne a raccontare il tennis su giornali e in tv dopo averlo giocato ai massimi livelli. (TUTTO mercato WEB)

La storia della campionessa da record del tennis italiano, con 27 titoli all’attivo nei campionati nazionali in singolare, doppio e doppio misto. Signora in campo, regina in campo e maestra di eleganza, è stata una delle prime donne a raccontare il tennis su giornali e in tv dopo averlo giocato ai massimi livelli. (Agenzia askanews)

ROMA – E’ morta Lea Pericoli, 89 anni, la “signora” del tennis italiano. Lo ha annunciato la Federtennis. E’ stata una delle prime donne a raccontare il tennis su giornali e in tv dopo averlo giocato ai massimi livelli. (Livesicilia.it)

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