Borsa oggi 16 dicembre: Europa in rosso in attesa della Fed. Vira al ribasso anche Piazza Affari, resistono le banche
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L’Europa parte debole in questo avvio di settimana, a metà seduta gira al ribasso anche Milano dove tuttavia il comparto bancario viaggia in rialzo. Stellantis e le auto giù – Segui la DIRETTA Le Borse europee iniziano la settimana in territorio negativo. Piazza Affari, che a inizio seduta si era distinta come unico listino in positivo, con il Ftse Mib sostenuto dal settore bancario, a metà giornata vira al ribasso. (FIRSTonline)
Ne parlano anche altre fonti
L’Europa resta fiacca per tutta la seduta e chiude in calo. Milano ha chiuso a -0,43% a 34.740 punti. Spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni in marginale aumento: il differenziale ha concluso la seduta a 115 punti base. (Lettera43)
La settimana dal 16 al 20 dicembre sarà marcata da una serie di dati economici che avranno un forte impatto sui mercati, oltre ad una serie di importanti risultati societari. Nel frattempo, i dati su inflazione, vendite al dettaglio e PIL saranno al centro dell'attenzione da Regno Unito, Eurozona, Canada e Giappone. (Markets.com)
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato la prima seduta della settimana con variazioni frazionali. Alle ore 09.10 il FTSEMib era in progresso dello 0,2% a 34.958 punti, mentre il FTSE Italia All Share guadagnava lo 0,15%. (SoldiOnline.it)
Il titolo, al momento in calo del 4,1% a 12,89 euro per azione, si trova poco sopra il minimo giornaliero di 12,808 euro. La discesa è alimentata anche dalle prese di beneficio, visto che dopo il crollo sotto i 12 euro all'inizio di dicembre, in seguito alle dimissioni improvvise dell'ex Ceo Carlos Tavares, il titolo aveva recuperato terreno, salendo del 13,6% tra il 2 e il 13 dicembre. (QuiFinanza)
Gli operatori guardano con attenzione alla riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve, che inizierà domani e si concluderà mercoledì, con l’annuncio sui tassi che dovrebbero essere tagliati di 25 punti base. (Finanzaonline)
Dalla Bce, alla Banca Nazionale svizzera, fino alla Federal Reserve e alla Banca d’Inghilterra. Il mese di dicembre è ricco di appuntamenti con le banche centrali. E gli esperti provano a delineare le mosse che attueranno nell’ultimo meeting dell’anno. (Wall Street Italia)
