"Un errore l'intervista di Sangiuliano al Tg1". In Fratelli d'Italia c'è qualcuno che inizia a dire quel che non si poteva dire

Se un errore ha commesso Gennaro Sangiuliano è stata l'intervista al Tg1, dice Raffaele Speranzon, vicepresidente vicario di FdI al Senato e membro della commissione vigilanza Rai, intervistato dalla Stampa. "Mi dispiace moltissimo umanamente - aggiunge -. Sangiuliano, da ministro, ha fatto molto. Ha pagato quest'onda mediatica che in parte ha contribuito ad alimentare con l'intervista al Tg1". Per Speranzon "le inchieste che ci saranno hanno dimensione privata, se verranno accertate responsabilità di qualsiasi genere saranno di tipo individuale - sottolinea - . (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

I dem con la bava alla bocca: fuori Gennaro Sangiuliano, ecco che si scatenano a tempo recordo contro il suo successore al ministero della Cultura, Alessandro Giuli, chiamato dal Pd a riferire in Parlamento sulle nomine e la gestione degli appalti del G7. (Liberoquotidiano.it)

Le denunce non si minacciano, si fanno, e queste continue minacce hanno il sapore di un’estorsione“. “Genny non mi ha ancora chiesto scusa e continua a minacciare una denuncia. (Il Fatto Quotidiano)

Lo scrive in un post su Instagram Maria Rosaria Boccia, riferendosi al fatto che l'ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, tornerà a lavorare in Rai dopo essersi messo in aspettativa per avere fatto parte del Governo. (Giornale di Sicilia)

Che cos'è e come si usa la «pellicola privacy» per lo smartphone regalata da Boccia a Sangiuliano

Enzo Fuso Lendinara (Ro) La risposta del direttore del Gazzettino Roberto Papetti Caro lettore, ma innocente o colpevole di cosa? Perché mi pare che di reati finora non ci sia traccia né evidenza. Così fa un uomo che ha dignità e mette il suo onore davanti a tutto. (ilgazzettino.it)

«Subito! Ho detto subito! ». Si respira una calma apparente, gelida. (La Stampa)

A parlarne, durante l'intervista video rilasciata a La7, proprio Maria Rosaria Boccia: «Gliel'ho regalata io - ha spiegato - Perché ho visto tante volte dei messaggi che inviava, mentre eravamo seduti vicini». (Corriere della Sera)