Biden confida negli alleati Nato. Sbaglia (anche stavolta)

L’attesissima conferenza stampa di Joe Biden al termine del vertice della Nato, tenutosi a Washington dal 9 all’11 luglio in occasione del settantacinquesimo anniversario dell’Alleanza Atlantica, doveva essere per il presidente americano l’occasione di rivincita personale per dimostrare al mondo che è ancora perfettamente in grado di guidare gli Stati Uniti. Un momento peraltro assai raro questo, perché il capo della Casa Bianca è decisamente refrattario agli incontri con la stampa e infatti l’ultima occasione prima di quella tenutasi ieri sera (la scorsa notte da noi) era stata ben otto mesi fa, dopo l’incontro con Xi Jinping (L'Opinione delle Libertà)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Poi non ce l'ha fatta. E pur ammettendo che la conferenza stampa del presidente «non è stata un disastro», ha proposto a Joe Biden di sottoporsi insieme a lui a dei test cognitivi, spiegando di averli fatti lui stesso, di routine, e di «essere perfetto». (il Giornale)

"Bye Biden". Le gaffes del Presidente o la condanna di Trump? (integrale) (La Stampa)

Il giorno dopo la gaffe, incalzato in conferenza stampa sullo scambio di persona tra il Presidente ucraino Zelensky, chiamato “Putin”, il Presidente americano Biden si è giustificato così davanti ai giornalisti, “Stavo parlando di Putin e alla fine ho detto ‘Putin, no, mi dispiace, Zelensky”. (Secolo d'Italia)

C’è un film che viene visto quasi come una profezia dagli analisti del Cremlino: Civil War con Kirsten Dunst. Conferma la loro speranza che, prima o poi, gli Stati Uniti si disintegreranno e la Russia vincerà la Guerra Fredda del 21° secolo. (la Repubblica)

Invece, complice la débacle nel dibattito dello scorso 27 giugno, quella di ieri è diventata un evento attesissimo: Joe Biden, da solo e senza gobbo, davanti a microfoni, giornalisti e telecamere se l’è cavata bene, a parte un paio di gaffes. (ISPI)

Mi ha chiamato suo vicepresidente e, tra l'altro, non l'ha fatto in modo sarcastico. "Ieri sera non è stato eccezionale. (Adnkronos)