Martina Scialdone, uccisa fuori dal ristorante: ergastolo all'ex. La famiglia della 34enne: «È stata fatta giustizia ma lei non tornerà»
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La Procura aveva chiesto l'ergastolo e la Corte d'Assise di Roma ha sposato in pieno la richiesta. Carcere a vita per Costantino Bonaiuti, l'ingegnere che uccise con un colpo di pistola la sua ex, l'avvocata Martina Scialdone, il 13 gennaio del 2023 a Roma all'esterno di un ristorante nella zona dell'Appio Latino. Contestate all'imputato anche le aggravanti della premeditazione, dei futili e obietti motivi, del legame affettivo oltre al reato di porto abusivo di arma. (ilgazzettino.it)
Ne parlano anche altre testate
I giudici della Corte d’Assise di Roma hanno condannato all’ergastolo Costantino Bonaiuti, per l’omicidio della sua ex, Martina Scialdone, nel gennaio del 2023. L’avvocatessa di 35 anni, al culmine di un violento litigio scoppiato in un ristorante nel quartiere Tuscolano, venne assassinata con un colpo di pistola che Bonaiuti sparò a distanza ravvicinata. (Il Fatto Quotidiano)
"Mia figlia non c'e' piu'. "Martina non tornera', ma giustizia almeno e' stata fatta", dicono il fratello Lorenzo e la zia Patrizia. (Tiscali Notizie)
Omicidio Scialdone, la madre della vittima: "Oggi né vincitori né vinti" 19 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
ROMA Carcere a vita per Costantino Bonaiuti, l’ingegnere che uccise con un colpo di pistola la sua ex, l’avvocata Martina Scialdone, il 13 gennaio del 2023 a Roma all’esterno di un ristorante nella zona dell’Appio Latino (QUOTIDIANO NAZIONALE)