Condanna all'ergastolo per Costantino Bonaiuti. Uccise la ex fidanzata a colpi di pistola. "Giustizia è fatta"

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I giudici della Corte d’Assise di Roma hanno condannato all’ergastolo Costantino Bonaiuti, per l’omicidio della sua ex, Martina Scialdone, nel gennaio del 2023. L’avvocatessa di 35 anni, al culmine di un violento litigio scoppiato in un ristorante nel quartiere Tuscolano, venne assassinata con un colpo di pistola che Bonaiuti sparò a distanza ravvicinata. L’uomo, un ingegnere dipendente dell’Enav di 61 anni, venne arrestato poche ore dopo dalla polizia della questura di Roma. (Il Fatto Quotidiano)

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"Martina non tornera', ma giustizia almeno e' stata fatta", dicono il fratello Lorenzo e la zia Patrizia. La Corte d'Assise di Roma ha condannato all'ergastolo Costantino Bonaiuti, l'uomo che uccise con un colpo di pistola la sua ex, l'avvocata Martina Scialdone il 13 gennaio del 2023 all'esterno di un ristorante nella zona dell'Appio Latino. (Tiscali Notizie)

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Lo hanno deciso i giudici della Corte d’Assise della Capitale accogliendo la richiesta avanzata dalla Procura che contesta all’imputato anche le aggravanti della premeditazione, dei futili e obietti motivi, del legame affettivo oltre al reato di porto abusivo di arma. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La Procura aveva chiesto l'ergastolo e la Corte d'Assise di Roma ha sposato in pieno la richiesta. Contestate all'imputato anche le aggravanti della premeditazione, dei futili e obietti motivi, del legame affettivo oltre al reato di porto abusivo di arma. (ilgazzettino.it)